Luci spente, programmazione già attiva. È quanto si auspica possa accadere, dalle parti del Comune di Salerno, per garantire una sempre più efficace organizzazione e gestione dei flussi turistici e degli eventi come Luci d’Artista che, ad oggi, offrono numerose opportunità di crescita e sviluppo al territorio ma non hanno ancora lo slancio che si addice a una realtà turistica consolidata.
Secondo Antonio Ilardi, presidente provinciale di Federalberghi Salerno, il bilancio “è molto positivo sia in termini di afflusso di visitatori nelle strutture ricettive che di consolidamento dell’attrattività turistica della città”.
Nonostante ciò, per Ilardi – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – è necessario guardare alla prossima edizione, sin da ora: “Ci auguriamo che la prossima rassegna possa avere significativi elementi innovativi, che la procedura di evidenza pubblica per la realizzazione e l’installazione delle luminarie possa essere esperita entro l’estate e che la prossima edizione inizi nel primo weekend di novembre”.
Non se ne può più! Il danno ed i costi a noi ed i soldi agli amichetti dei de lucra.
Basta co sta pacchianata delle luci cafone !!!!!!