Quasi 10mila persone, in piazza della Concordia, ieri sera, alla festa salvezza della Salernitana: ovazione per Iervolino, emozione per Mietta, fischi per Napoli.
Il presidente della società granata è stato l’assoluto mattatore della serata: accolto trionfalmente dai tifosi, ha promesso sul palco una squadra competitiva per la prossima stagione.
La cantante, dopo 33 anni, ha riproposto il suo tormentone “Vattene amore“, riuscendo a far cantare e ballare intere generazioni di tifosi.
Il sindaco di Salerno, invece, è stato contestato e fischiato dalla gente, soprattutto in relazione alla gestione molto criticata dello stadio Arechi da parte dell’amministrazione comunale.
Il Fantoccio è stato fischiato perché i Salernitani sono oramai stanchi di essere presi in giro da questi farabutti che da decenni pensano solo a risolvere i propri problemi.
Favoritismi a familiari ed appartenenti alla casta.
Il sindaco di Salerno e’ stato contestato e fischiato ma chi l’ha votato voi siete stati e altri morti di fame col reddito di cittadinanza
Ma non dovete prendervela con lui, è una marionetta in mano allo sceriffo. Il vero responsabile è l’onorevole figlio che il buon governatore ha scaricato sui nostri stati di famiglia e consentendo che faccia danni