Allo stato attuale le maggiori difficoltà per Andrea Gambardella, amministratore delegato della società armatrice, sono rappresentate dall’impossibilità di fare scalo nel porto turistico di Maiori. Con l’entrata in vigore della nuova ordinanza è ridotta a 23 metri la lunghezza massima delle imbarcazioni da trasporto passeggeri che possono operare nello scalo maiorese al molo di sopraflutto nel tratto di banchina compreso tra i 95 e 117 metri. Le due unità con cui Tra.Vel.Mar. opera sono le motonavi Polaris – Acquarius e Uragano 90 che superano i 23 metri e di conseguenza era stata avanzata richiesta di deroga per consentire la prosecuzione del servizio nel periodo invernale in attesa della definizione delle problematiche poste in evidenza nei tavoli di concertazione (prossimo incontro alla Prefettura di Salerno è previsto nella prossima settimana).
L’autorità marittima di Maiori ha rilasciato parere sfavorevole elevando, lo scorso 9 febbraio, un verbale di contestazione di infrazione al comandante dell’unità Polaris comminando un’ammenda di duemila euro per il mancato rispetto della nuova ordinanza vigente.
Fonte Quotidiano della Costiera
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