Fondamentalmente sono le stesse delle precedenti due ordinanze impugnate dagli operatori dei trasporti che hanno fatto valere le proprie ragioni fino al Consiglio di Stato (clicca qui per approfondire).
Restano due gli obiettivi fissi, ribaditi dall’amministrazione comunale: la decongestione del traffico e di riduzione dell’inquinamento, in applicazione del Codice della strada secondo cui “i comuni, con deliberazione della giunta, provvedono a delimitare le aree pedonali e le zone a traffico limitato” e che “i comuni possono subordinare l’ingresso o la circolazione dei veicoli a motore, all’interno delle zone a traffico limitato, anche al pagamento di una somma”.
L’ultimo dispositivo riguarda autoveicoli superiori a cinque posti, compreso il conducente, adibiti a servizio N.C.C., a TAXI e ad uso privato, e conferma le precedenti tariffe.
Lungo l’intero percorso è istituito l’accesso a pagamento nel periodo dal 1° gennaio – 31 dicembre di ogni anno, con tariffa unica di 5,00 euro per un solo transito giornaliero con l’opzione della tariffa mensile da 100 euro, o di una semestrale da 500 o annuale da 800 euro.
Il pagamento attraverso il sito www.ztlpositano.it, previa registrazione e validazione del Comando di Polizia Locale.
Sono esclusi dal pagamento della tariffa i veicoli di polizia stradale, vigili del fuoco, servizi di soccorso; veicoli adibiti al trasposto di persone con limitata o impedita capacità motoria (provvisti di
contrassegni speciali); veicoli adibiti al servizio pubblico di linea e scuolabus; veicoli dei residenti/domiciliati che necessitano di usufruire dei servizi esclusivamente in ZTL.
Fonte Quotidiano della Costiera
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