Secondo l’ultimo rapporto dell’Abi, a marzo i tassi medi dei mutui per l’acquisto di abitazioni sono scesi al 3,79% rispetto al 3,89% di febbraio e al 4,42% di dicembre 2023. Questo trend al ribasso rende l’acquisto di casa più conveniente per i potenziali acquirenti. La diminuzione dei tassi è attribuita anche alle prospettive di ulteriori tagli da parte della Banca Centrale Europea (BCE), che ha già visto una riduzione dei tassi di mercato nei primi giorni di aprile.
In sintesi, i mutui più convenienti offrono un’opportunità unica per chi è interessato all’acquisto di casa o al finanziamento di progetti imprenditoriali. La prospettiva di ulteriori tagli ai tassi da parte della BCE indica che questa tendenza potrebbe continuare nei prossimi mesi, beneficiando i consumatori e sostenendo la ripresa economica.
Il presidente dell’Abi, Antonio Patuelli, ha evidenziato che i tassi praticati sono nettamente inferiori rispetto a quelli attesi dalla BCE. Questa situazione rende i finanziamenti più accessibili sia per le famiglie che per le imprese.
La riduzione dei tassi non riguarda solo i mutui, ma anche i finanziamenti alle imprese, con un tasso medio del 5,26% a marzo rispetto al 5,34% di febbraio. Complessivamente, il tasso medio su tutti i prestiti è sceso al 4,79% nel mese di marzo.
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