“Lo scorso Luglio mi sono recato, come membro della IV Commissione Difesa, in visita ufficiale presso la caserma dei Carabinieri di Palinuro (Sa) che mi era stata segnalata diverse volte per numerose criticità. Ho trovato ad accogliermi militari qualificati, disponibili e gentili. Mi hanno raccontato del grande sforzo quotidiano per assicurare ai cittadini, soprattutto in estate col boom di presenze turistiche, servizi di elevata qualità nonostante la carenza di personale ed anche delle operazioni anti abusivismo che portano avanti con determinazione, in luoghi ad elevato rischio idrogeologico e della lotta alla criminalità organizzata”.
Queste le affermazioni affidata ad una nota del Portavoce parlamentare del Movimento Cinque Stelle alla Camera l’On Paolo Bernini che prosegue: “Ho peró constatato che il luogo di lavoro non parrebbe idoneo. La caserma, difatti, cade a pezzi: pilastri lesionati, calcinacci ovunque, infiltrazioni d’acqua che rendono inagibili gli alloggi riservati al personale, assenza di recinzioni di sicurezza perimetrali e la presenza di una frana a pochi metri dall’edificio, proprio a ridosso di una collina martoriata dagli incendi degli scorsi mesi”.
“Ho quindi scritto al Prefetto di Salerno, al Sindaco e ai Ministeri competenti – sostiene Bernini – sperando in un interessamento immediato ma senza ricevere ancora alcuna risposta, ragion per cui, a breve, presenterò anche un’interrogazione parlamentare. E’ una condizione di lavoro indegna e un atteggiamento inaccettabile quello degli organismi competenti! L’arma dei carabinieri rappresenta una nostra risorsa, fondamentale per tutti i cittadini e lo Stato dovrebbe essere in prima linea nel sostenere la sua attività”.
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