Era presente all’Arechi per ammirare la sua Salernitana il patron granata Claudio Lotito che a fine gara non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai cronisti ma era alquanto amareggiato per il pari conseguito con il Frosinone in inferiorità numerica anche se ha visto una buona squadra seppur penalizzata da alcune assenze importanti, da qualche battuta scandita passeggiando come suo solito. Il patron s’è a lungo trattenuto nel ventre dell’Arechi ma non a colloquio con la squadra o con il mister ma a colloquio con il collega del Frosinone Maurizio Stirpe, suo acerrimo nemico nella corsa (poi saltata) all’elezione alla poltrona di presidente della B. Facile immaginare che si sia parlato anche e soprattutto di temi politici nel lungo faccia a faccia con il numero uno ciociaro. Lotito e Stirpe gli scorsi mesi non se le sono mandati a dire. Proclami, offese poi oggi la probabile pace.
Lotito a colloquio con il presidente Stirpe: pace tra due nemici?
Era presente all’Arechi per ammirare la sua Salernitana il patron granata Claudio Lotito che a fine gara non ha voluto rilasciare dichiarazioni ai cronisti ma era alquanto amareggiato per il pari conseguito con il Frosinone in inferiorità numerica anche se ha visto una buona squadra seppur penalizzata da alcune assenze importanti, da qualche battuta scandita passeggiando come suo solito. Il patron s’è a lungo trattenuto nel ventre dell’Arechi ma non a colloquio con la squadra o con il mister ma a colloquio con il collega del Frosinone Maurizio Stirpe, suo acerrimo nemico nella corsa (poi saltata) all’elezione alla poltrona di presidente della B. Facile immaginare che si sia parlato anche e soprattutto di temi politici nel lungo faccia a faccia con il numero uno ciociaro. Lotito e Stirpe gli scorsi mesi non se le sono mandati a dire. Proclami, offese poi oggi la probabile pace.
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