“Tra Palazzo San Giacomo e Palazzo Santa Lucia preferisco sempre Piazza della Libertà e il Crescent”. Così il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, a margine di un incontro, ha risposto su una eventuale candidatura alle prossime regionali. Nel corso della conferenza stampa ha lanciato quattro sfide alla Regione su come investire i fondi europei, ma ha specificato che non si tratta di una scalata verso la Regione, piuttosto di “una battaglia di merito per l’utilizzo dei fondi europei e per sconfiggere la truffa mediatica, l’imbroglio, la clientela, per dire a tutti quanti che è arrivato il momento di fare le persone serie e di non utilizzare i soldi pubblici per fare clienti ma per creare lavoro per i nostri figli. È tanto difficile da comprendere questa cosa? Ma forse dipende dall’obiettivo politico che hai”. “Se l’obiettivo che hai – aggiunge De Luca – è quello che ho io, cioè dare una mano ai territori, risolvere i problemi, creare lavoro, è un conto, se invece l’intento è quello di crearsi un po’ di clienti e farsi qualche altra campagna elettorare allora è evidente che non creeremo neanche un posto di lavoro. Mi auguro che i gruppi regionali si impegnino in questa battaglia che riguarderà non solo la Regione Campania, ma anche le organizzazioni sindacali, le associazioni ambientaliste vere e non quelle finte che abbiamo a Salerno che perdono tempo sulle cose stupide”. Secondo De Luca ”questa battaglia deve coinvolgere tutti i territori, tutte le istituzioni, tutte le rappresentanze politiche, tutte le organizzazioni sociali, se vogliamo evitare che questa regione muoia. Possiamo anche decidere che non ci sia niente da fare e che la Campania sia un malato terminale. Allora sarà meglio dire ai nostri figli di prepararsi ad emigrare”.
(Fonte ANSA)
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