Finisce la partita, la Salernitana vince, la squadra festeggia in mezzo al campo, lo stadio esplode di gioia eppure Gregucci non perde l’occasione per richiamare Tuia e segnalargli una leggerezza che poteva costare caro nei minuti finali del match con i toscani. E’ il metodo Gregucci lavoro, lavoro e ancora lavoro senza rilassarsi mai, senza abbassare mai la guardia. E’ questo quello che vuole il tecnico dai suoi calciatori. Poteva farlo dopo, nello spogliatoio oppure oggi alla ripresa. No, Gregucci non rimanda ed affronta subito i problemi e le questioni che non gli piacciono.
Brucia ancora il pari beffa di Frosinone. Ci sono errori che possono costarti un campionato. Ecco perchè l’allenatore continua a punatre la sua attensione sul pacchetto arretrato. per Gregucci la difesa è il miglior attacco. Zero gol subiti nelle ultime due partite all”Arechi ma adesso bisgna blindare la porta anche in trasferta. Gori si sta rivelando un elemento di grandissima affidabilità. Pur non compiendo interventi particolari con le sue uscite ed il suo piazzamento ha conferito tranquillità a tutta la difesa. In crescita Sembroni che ha trovato una buona intesa con Tuia, in attesa del rientro di Bianchi. Scalise è una garanzia ed anche Pasqualini che ha scavalcato, almeno al momento Piva nelle gerarchie, sembra aver compreso ciò che vuole l’allenatore dai suoi difensori.
Commenta