La rifondazione parte da Somma che ha chiesto calciatori utili al suo gioco. D’altronde se si prende un allenatore così preparato e motivato bisogna affiancarlo e supportarlo nel lavoro. Al momento, però, della nuova squadra non si intravede nemmeno l’ombra. Da domani 1° luglio la Salernitana avrà in organico 11 elementi. Gori, Scalise, Tuia e Giacomini in difesa, Volpe e Nalini a centrocampo, Foggia, Mounard, Grassi, Ginestra e Topouzis in attacco. Topouzis sarà sistemato altrove, Ginestra, Mounard e Grassi non rientrano nei piani, Tuia e Nalini potrebbero partire e su Foggia resta un grande punto interrogativo. Di fatto sono appena quattro (Gori, Scalise, Giacomini e Volpe) i calciatori che faranno parte del nuovo organico sempre che non cambi anche il portiere. A meno di tre settimane dal ritiro in Veneto la Salernitana è senza squadra. Serve una ricostruzione della rosa che, però, stenta a partire. Pestrin e Bianchi potrebbero rinnovare mentre Gustavo, anch’esso in scadenza, difficilmente resterà alle cifre molto basse offertegli dalla società. La Salernitana perderà a parametro zero uno dei giovani più interessanti della Lega Pro. Tra i fine prestito si pensa a Perpetuini e Mendicino. Dipende da cosa deciderà la Lazio.
Salernitana: Capodanno calcistico con appena 11 calciatori
Al Capodanno calcistico c’è poco da festeggiare perché manca la materia prima, gli invitati. Sono appena 10 i calciatori non in scadenza di contratto, e di questi circa la metà andranno via, più Giacomini, l’unico nuovo acquisto. Si chiude oggi un anno sportivo che deve essere dimenticato in fretta. Se ne apre domani un altro, si spera migliore. Perché la Salernitana non può vivacchiare in terza serie. Per pubblico, tradizione ed importanza dell’attuale società, i granata sono chiamati ad essere protagonisti nel prossimo campionato. Stagione anonima e contraddittoria quella che si conclude ufficialmente oggi. Da ricordare solo per i continui cambi di rotta che hanno portato ad avere 3 allenatori e 30 giocatori.
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