Una donna di 36 anni è morta questa notte al Pronto soccorso dell’Ospedale Ruggi di Salerno. La ragazza era stata contagiata dall’influenza di questo periodo. Aveva perso molti liquidi ed era disidratata. Chiamati i soccorsi l’ambulanza del 118 ha prelevato la donna e l’ha trasferita in Ospedale dove sarebbe arrivata già in condizioni disperate. Vani i tentativi di rianimarla. Le sue condizioni si erano aggravate con il passare delle ore, poi il trasporto al Ruggi disperato. Sulla vicenda sarebbe stata aperta una indagine per verificare se è stato fatto tutto il possibile per evitare il decesso della 36enne e le cause della sua morte.
“Già da qualche giorno – racconta un’amica all’Ansa- Giovanna P, la donna deceduta stanotte, avvertiva forti dolori alle ossa, una continua spossatezza ed aveva conati di vomito oltre che una leggera febbre. Si pensava che avesse i classici sintomi influenzali. Ieri aveva accusato anche una tachicardia, ma non era cardiopatica. Stanotte, intorno alle tre, i dolori si sono fatti insopportabili ed è stato chiamato il 118″.
Giovanna P., avvocato, nata a Salerno e sposata con un collega da due anni, non aveva mai mostrato sintomi di malattie particolari. “Era una persona – continua l’amica – solare e dinamica. Nessuno avrebbe immaginato una fine del genere. Non riesco a non pensare a quel post su Facebook che ha pubblicato domenica scorsa: ‘Maledetta influenza, ne uscirò viva ? Siamo tutti sgomenti e senza parole”.
Nonostante avesse l’influenza, è escluso che questa sia la causa. “Vogliamo rassicurare la collettività – sottolinea il direttore sanitario dell’ ospedale “Ruggi”, Angelo Gerbasio – che non siamo di fronte ad una epidemia di nessun genere. Al pronto soccorso, tra l’altro, non abbiamo registrato nessuna significativa segnalazione in merito. Siamo ovviamente vicini alla famiglia e agli amici di questa giovane donna morta improvvisamente e faremo di tutto per accertare le cause del decesso”. Sono stati proprio i medici del Pronto Soccorso a richiedere un riscontro diagnostico ed i familiari hanno acconsentito.
Genny come era conosciuta negli ambienti forensi, si occupava principalmente di diritto minorile: era vicepresidente
della Camera minorile di Salerno e faceva parte del direttivo dell’Unione nazionale camere minorili.
della Camera minorile di Salerno e faceva parte del direttivo dell’Unione nazionale camere minorili.
La foto è di archivio
L’indecenza del barbaro commento delle 13:32 ad una notizia del genere… Condoglianze alla famiglia della donna e le scuse da parte dei salernitani veri per quel commento indegno!
dolore
Ma scusate, la Sanità non è di competenza regionale? Che c’azzecca De Luca. Vi manca qualche rotella! Ma non potete esimervi, di fronte a fatti del genere, di fare questi tipi di commenti
Dispiaciuto per questa povera ragazza,e sono preoccupato per un parente in quello Ospedale. Povera Italia.
Hai tolto i commenti contro De Luca???
provo un grande dolore e mi associo alla sofferenza della famiglia per la grave perdita.
Mi chiedo solo se potesse essere salvata, certo i ma e i se dopo non servono a nulla.
Ma se la signora aveva perso liquidi e stava male da giorni, bisognava intervenire subito, con lavaggi che la idratassero e l’aiutassero a recuperare i liquidi perduti.
Non sono medico, mio padre si e’ trovato in un’analoga situazione anni fa e quando accuso’ i primi crampi ai muscoli proprio per la perdita di liquidi, lo stesso medico di famiglia chiamato ad intervenire, gli somministro’ immediatamente una fiala di plasil per fermare il vomito e gli segno’ dei lavaggi per reintegrarlo dei liquidi.
Non voglio essere maestra, ne voglio insegnare niente a nessuno, soprattutto dopo un lutto cosi’ grave, queste tristi storie ci devono essere da monito e farci capire che chi sta vicino ad un ammalato, anche per una banale influenza, deve riuscire a mantenere la proprio lucidita’ e prontezza per fare il possibile per aiutare una vita, senza sottovalutare nulla.
Una preghiera per questa giovane vita e per la sua famiglia.
L’ipotesi influenzale è poco percorribile. Se i sintomi presentati sono stati ben descritti si potrebbe ipotizzare una encefalite virale acuta o una meningite. Condoglianze vivissime.