GORI 7 Parate decisive nel primo tempo e nella ripresa. Non blocca la sfera sulla botta di Mounard perché viscida e da li nasce il gol giallorosso.
TUIA 5,5 Soffre Mancuso sulla fascia, si disimpegna bene quando si accentra ma come terzino lascia a desiderare, ma la colpa non è sua;
LANZARO 10 Il voto è per l’uomo e per il professionista. Sicuramente non gioca la sua miglio partita ma la voglia di esserci era tanta e si vede dai primi minuti. Rimedia il cartellino giallo troppo generoso nella ripresa e lascia il campo tra una pioggia di applausi;
TREVISAN 5 In calo in queste ultime uscite e si vede. Soffre molto Russotto. La Salernitana ha bisogno del suo apporto difensivo migliore;
FRANCO 5 Becca un cartellino giallo che ne condiziona l’incontro. Ora in diffida salta la Reggina. Non spinge mai con continuità, anche lui in calo di condizione;
MORO 6 Fa girare bene la palla nei primi minuti, poi inizia a soffrire: meglio nella ripresa quando imposta con personalità;
PESTRIN 5,5 Impreciso nei lanci, bene nelle chiusure, da coraggio alla squadra nella prima frazione quando il Catanzaro imperversava.
42′ PERRULLI s.v
BOVO 5,5 Male nei primi 45 minuti, non trova mai i tempi per inserirsi e soffre tantissimo la vivacità della mediana calabrese. Cresce nella ripresa, complice un netto calo di Giandonato e Zappacosta.
GABIONETTA 5,5 Rispetto a Lecce un passo indietro, ma rispetto ad altre partite di questo campionato due passi avanti: vivace ma non continuo, ha buone intuizione che non vengono recepite dai compagni, il terreno di gioco lo ha penalizzato;
MENDICINO 5 In ombra, mai nel vivo dell’azione, Rigione lo annulla non facendogli vedere mai la porta. Dopo le buone ultime prove, in calo vistoso con Matera e Catanzaro;
Dal 15′ st CRISTEA 8 Il classico giocatore che entra e cambia il match, e forse anche il campionato. Un assist, un gol e tanta apprensione per la difesa locale. Un’arma in più per il finale di campionato dei granata;
NEGRO 7 Nel primo tempo si danna da solo l’anima in attacco ma è impreciso e frettoloso. Realizza quasi da centravanti il gol del vantaggio: controllo, girata e tiro rabbioso con annessa esultanza liberatoria;
Dal 32′ st BOCCHETTI 6,5 Ha il merito di spizzare di testa la palla che Cristea deposita in rete al 95’
ALL. MENICHINI 6 formazione praticamente obbligata, complici le tante assenze della vigilia. La squadra entra in campo paurosa e soffre oltre il lecito. Ha il merito di crederci inserendo nella mischia Perrulli dopo il pareggio del Catanzaro.
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