In prestito dalla Paganese, con diritto di riscatto, vorrebbe restare a Salerno per dare il suo contributo in serie B: “Adesso pensiamo a vincere il campionato poi si parlerà di futuro – dice Bocchetti a Salernonotizie .- Mi piacerebbe restare qui perché mi sono subito ambientato grazie ai compagni ed alla società”.
Sul campionato e su eventuali cali di tensione dice: “Non credo ci saranno cali di tensione. Il destino è nelle nostre mani. Il rischio è quello di rilassarsi, di pensare che abbiamo vinto ed invece non è vero. E’ ancora tutto in gioco e non dobbiamo mollare. Questo gruppo è forte, ha mentalità vincente per andare in serie B. Se ci sono cali di tensione questo è il primo errore da non commettere per una squadra forte come la nostra”
Che ambiente hai trovato a Salerno?
“La società non si discute, è forte, importante. Non c’è bisogno di aggiungere altro. Chi è venuto a Salerno a gennaio, come me, ha trovato una società importante ed un gruppo di ragazzi eccezionali che mi hanno fatto integrare subito. Ho trovato le migliori condizioni per fare bene a Salerno. Sono venuto a Salerno ed ho sempre giocato. L’allenatore mi ha dato sempre fiducia. Non potevo trovare di meglio. Mancano cinque partite e non possiamo giocare tutti”.
Qual è stata la svolta del campionato?
“Tante partite hanno dato la svolta. Le due vittorie contro Benevento e Lecce hanno dato qualcosa in più, una impronta importante al campionato. Vincere con quelle squadre così forti ha dato la consapevolezza a noi ed al campionato della nostra forza. La svolta, però, c’è e ci sarà solo quando avremo consolidato il primo posto”.
La difesa è il miglior attacco. Si va in B con una retroguardia forte e voi l’avete..
“Subire meno gol è sempre importante. Abbiamo un ottima difesa composta da buoni giocatori. E poi grazie anche agli attaccanti che con mezza palla fanno gol e ci fanno vincere le partite. Appena sei gol subiti in trasferta. In casa, invece, subiamo di più perché attacchiamo per vincere e ci scopriamo. Per conquistare la promozione bisogna vincere soprattutto le partite in casa e noi quando lo facciamo spesso subiamo gol all’Arechi”
Avete fatto tabelle? Calcoli su una eventuale soglia promozione? Qual è tra le cinque la gara più difficile?
“La gara più difficile? Tutte e cinque. Di calcoli non se ne possono fare. Se noi le perdiamo tutte e cinque e le perde anche il Benevento andiamo comunque in B. Sono cinque finali e dobbiamo cercare di vincerle tutte, non dobbiamo mollare proprio adesso”
Sul dualismo con Franco..
“Certo, c’è dualismo con Franco ma è un dualismo sano così come c’è con Pezzella”
Il futuro di Bocchetti?
“Nella mia carriera ho giocato con tanti campioni da Edmundo a Matuzalem a Moriero ma ne ricordo uno in particolare, Salvatore Fresi che spero di sentire presto ed incontrare qui a Salerno. Per quanto riguarda il mio futuro sono in prestito con diritto di riscatto e mi piacerebbe continuare a dare il mio contributo anche in serie B”
Non bisogna mollare………..
FORZA SALERNITANA
E AUGURI DI BUONA PASQUA