Porte aperte ad Avellino, porte chiuse a Salerno. Strade diverse nella preparazione del derby dell’Arechi per le due compagini Campane. Oggi la squadra irpina, reduce da 48 ore di riposo ordinate da Attilio Tesser dopo il tris rifilato al Cosenza si allena al Partenio e potrà goderse, su disposizione della società del supporto dei propri tifosi grazie all’apertura dei cancelli in Tribuna Terminio.Una mossa significativa in ottica Salernitana che il club di Taccone è riuscito a mettere in pratica in pieno restyling dello stadio la cui fruibilità è stata minima durante l’estate da parte del pubblico. I tifosi questo pomeriggio potranno darsi appuntamento sugli spalti della Terminio per incitare i proprio beniamini in vista del debutto in campionato contro la formazione granata.
Questo è quanto accade ad Avellino. A Salerno, invece, si continua a lavorare blindati. Questa mattina ripresa al Volpe off limits per giornalisti e tifosi. Sarebbe il caso, però, di aprire almeno per una volta in questa settimana i cancelli ai tifosi affinché i calciatori percepiscano il calore e l’entusiasmo della piazza granata e l’importanza del derby. Soprattutto gli ultimi arrivati che sanno solo di riflesso che cosa significa Salerno e la Salernitana per i tifosi granata. La gara è attesissima e sarà carica di tensione. Sarà importante arrivare a questo appuntamento gestendo le energie ma anche le pressioni psicologiche. Lavorare blindati per una settimana non è detto che possa essere la strada giusta per arrivare sereni alla partita di domenica dove in palio non ci saranno soltanto tre punti ma tanto e tanto altro ancora.
veramente vi brucia perche non hanno fatto entrare voi giornalisti, che ve ne frega dei tifosi
In ogni caso e’ un’atteggiamento da parte della societa’ poco costruttivo ed antipatico verso tutti.
La Salernitana è in ritiro precampionato, ha bisogno di concentrazione. L’anno scorso prima di cominciare il campionato hanno cambiato l’allenatore, quest’anno si sono portati avanti e hanno cambiato mezza squadra. Per fortuna non siamo dovuti arrivare a Gennaio per capire che era una squadra da retrocessione, adesso con questi stravolgimenti la squadra ha fatto un enorme passo in avanti, bisognerà aspettare minimo un mese per avere una squadra compatta, ma sono sicuro che raccogliere mo buoni frutti.
L’avellino si può permettere di aprire ai tifosi perché la squadra è già assemblata.