Nell’attuale campionato di B, dopo una buona partenza (nel derby dell’Arechi era stato tra i migliori in campo per la formazione irpina) è finito ai margini. L’ex di Ternana e Siena non gioca titolare praticamente da tre mesi, con la sola eccezione della sfida di Trapani della 16^ giornata. E’, però, dalla partita casalinga dell’Avellino con il Vicenza, quella persa per 4-1 dagli irpini, che Zito ha smesso di giocare con continuità, iniziando a collezionare panchine ed esclusioni. Fino ad allora nelle prime sei giornate aveva fatto parte in pianta stabile dell’undici titolare.
Finito in naftalina è stato poi rispolverato nell’undici di partenza solo nella gara di Trapani e pochi giorni prima di quella trasferta il tecnico Tesser lo aveva definito uno dal carattere un po’ particolare, un giocatore che deve sentire la fiducia ma che dovrebbe invece solo andare in campo e dare il meglio di se stesso consapevole che è la squadra a giocare e non il singolo. Dopo quella stoccata e la seguente apparizione tra i titolari, in Sicilia, Zito è finito di nuovo in naftalina. Così il centrocampista, che nel corso della sua carriera ha giocato tre partite in serie A col Siena, e macinato esperienza in B con le maglie di Crotone e Juve Stabia, ha preparato le valigie nel corso della sosta e messo in moto l’auto: direzione Salerno. Ora Zito è pronto a ripartire dalla stessa categoria, ma con la maglia granata. Con il club di Lotito e Mezzaroma ha raggiunto l’intesa nella giornata di ieri e presto si aggregherà ai nuovi compagni.
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