Gianluca Pollace torna in pista e ricomincia da…Menichini. Il terzino scuola Lazio è l’unico superstite della lista dei “cattivi” di inizio gennaio, quella cioè in cui erano stati inseriti i giocatori in uscita e poi di fatto accasatisi altrove (Troianiello, Perrulli e Sciaudone). Pollace è rimasto in granata ed ora è a disposizione di mister Menichini, nella speranza di poter avere finalmente la sua chance di riscatto. Classe ’95, con un passato nelle giovanili della Lazio, Primavera compresa, il difensore romano, già corteggiato nell’estate del precedente campionato da Mario Somma, è approdato a Salerno con tanta voglia di mettersi in mostra e di far bene anche tra i professionisti, dopo i traguardi tagliati nei campionati di categoria.
In granata, però, è stato praticamente bocciato da Torrente subito dopo la partita di Crotone, quando si era trovato a sostituire l’infortunato Colombo. Da allora è finito ai margini della rosa. Il tecnico di Cetara aveva preferito infatti altre soluzioni, impiegare anche giocatori fuori ruolo per colmare il vuoto a destra per diverse giornate, pur di non offrirgli altre chance di riscatto. Inevitabilmente Pollace è stato così sull’orlo della cessione o meglio del ritorno alla base per tutto il mese di gennaio. Ora, dopo l’esonero di Torrente, anche la sua posizione è cambiata e il giovane terzino laziale spera di avere prima o poi la sua occasione in questo girone di ritorno.
ragazzi ma facciamo serio o scherziamo?questo pollace non puo nemmeno giocare in lega pro ma e` scarsissimo facciamo i seri
Ripeto: uno che si chiama Pollace non può fare il calciatore…
Perché tu lo hai seguito e visto giocare con la lazio primavera? . O in amichevoli con la salernitana? Perché se dobbiamo valutare una partita sola ora in squadra non giocherebbe nessuno.
oramai..tutti possono scrivere.. questo è internet…compresi i due che leggo sopra…
malta…
e l altro… peto…peto…uno che si firma peto…senza parole
forza ragazzi
dajje gianluca