Il consiglio comunale rinnova la fiducia all’azione di governo del sindaco Giovanni Maria Cuofano e lo fa votando in maniera compatta al Piano economico di previsione 2017 che viene approvato nei termini prescritti dalla norma, ovvero entro il 31 gennaio. «Il nostro lavoro di normalizzazione va avanti – dichiara Cuofano – dopo aver recuperato diversi gap in diversi settori, ora siamo pronti a rilanciare la città attraverso opere, servizi e strumenti di sviluppo come il PUC in grado di darle una dimensione europea». Nessun aumento della pressione fiscale.
ALIQUOTE (Imu, Tasi, Irpef). Confermate le aliquote 2016: Imu (10×1000), Tasi (0,6×1000), Irpef (conferma aliquote a scaglioni di reddito).
POLITICHE SOCIALI/SCUOLA/CULTURA. Un milione di euro stanziati per il mantenimento dei servizi essenziali alla persona e di quelli attivati ad inizio mandato dall’amministrazione. Nessun taglio anche alla Cultura ed alla Scuola.
AMBIENTE. Nessun aumento della tariffa dei rifiuti solidi urbani.
Nonostante il maggior costo derivate dall’introduzione dei sacchetti con codice a barre (costi di acquisto), la gestione della raccolta differenziata non ha subito alcuna ripercussione in termini di tariffa.
Anzi, sono stati registrati incrementi sia in termini percentuali di raccolta (+70%), sia in termini di performance del servizio.
COMMERCIO. Mantenuta l’esenzione fiscale per chi apre un nuovo esercizio commerciale. Per i primi tre anni viene esonerato il pagamento della tassa della spazzatura.
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