Canone RAI speciale. Studi professionali e locali pubblici (di Luca De Franciscis)

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Chiunque detiene un apparecchio televisivo o radio deve pagare un canone.

Coloro che detengono un apparecchio radio o televisivo, al di fuori dell’uso familiare, pagano un canone speciale di importo superiore ai 90 euro annui, che è quanto attualmente addebitato alle famiglie in 10 rate nelle bollette ENEL.

Dal sito della RAI si legge che devono pagare il canone speciale coloro che detengono uno o più apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radio televisive in esercizi pubblici, in locali aperti al pubblico o comunque fuori dell’ambito familiare, o che li impiegano a scopo di lucro diretto o indiretto.

Il Canone RAI speciale è legato all’indirizzo per cui è stipulato. Se si hanno diverse sedi si dovrà stipulare un canone speciale per ciascuna sede (studi professionali con più sedi, catene alberghiere, banche ecc.)

Il Ministero dello Sviluppo Economico – Dipartimento per le Comunicazioni ha precisato, con nota del 22 febbraio 2012, cosa debba intendersi per “apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle radioaudizioni”. È stato precisato che devono pagare il CANONE tutte le apparecchiature munite di sintonizzatore per la ricezione del segnale (terrestre o satellitare) di radiodiffusione dell’antenna radiotelevisiva.

Ne consegue, ad esempio che i personal computer che consentono l’ascolto e/o la visione dei programmi radiotelevisivi via Internet e non attraverso la ricezione del segnale terrestre o satellitare, non sono assoggettabili al canone. Invece un apparecchio originariamente munito di sintonizzatore – come un televisore – rimane soggetto a canone anche se successivamente privato del sintonizzatore (per esempio quando lo si usa solamente per DVD, cassette, o collegato ad un computer).

Sul sito della RAI si possono leggere gli importi dei canoni speciali alla TV e alla RADIO divisi per categoria di appartenenza.

Un esempio: per i circoli, associazioni, sedi di partiti, istituti religiosi, studi professionali, botteghe ecc. il canone speciale è di euro 203,70 l’anno (semestrale euro 103,93 e trimestrale 54,03).

Per comunicare la detenzione di un apparecchio TV o RADIO, e richiedere gli appositi modelli di c/c postale, può essere utile fare la richiesta on line. Successivamente arriveranno gli appositi modelli di c/c per il versamento. Per la richiesta on line del modello di conto corrente QUI.

Per contattare o scrivere alla sede RAI Campania, l’indirizzo è: Napoli (80125) alla Via G. Marconi n. 11, telefono 199123000 e fax 081/7251209.

La Guardia di Finanza può procedere ad accertamenti e se rileva omissioni può irrogare una sanzione fino a euro 516,45.

Per eventuali dubbi può essere utile leggere le domande frequenti (FAQ).

La HOME PAGE del sito RAI.

Luca De Franciscis

dottore commercialista

www.studiodefranciscis.it

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