«Mio padre non è un criminale». Parla la figlia di uno dei parcheggiatori arrestati

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«Mio padre non è un criminale». A parlare è Antonella la figlia di Adriano, uno dei parcheggiatori abusivi arrestati nel blitz dei Carabinieri nei giorni scorsi a Salerno.

A testa alta e mettendoci la faccia, la figlia dell’uomo accusato di estorsione insieme ad altre 34 persone non cerca giustificazioni o alibi ma ci tiene a ribadire che dietro ogni fatto c’è una storia oltre alla dignità delle persone che non va assolutamente calpestata. Nei guai non è finito solo il papà Adriano ma anche lo zio Gerardo. Entrambi non sono in strada per scelta ma per necessità.

«Mio zio e mio padre – dice la ragazza –   se fanno i parcheggiatori abusivi è per portare avanti le loro famiglie. Mio padre non ha mai minacciato o estorto soldi a nessuno. Vederlo in carcere fa male e non poco. Penso che un provvedimento del genere sia eccessivo per chi, come mio padre e mio zio, non hanno mai fatto del  male a nessuno.

Credo che in carcere debbano starci le persone che commettono reati gravi e non chi si arrangia chiedendo qualche spicciolo per poter comprare il pane per la propria famiglia

Eppure la giustizia è strana. C’è quell’attore (Domenico Diele ndr) che ha ucciso una donna e dopo 12 giorni di carcere (poteva finire ai domiciliari anche prima se ci fossero stati i braccialetti elettronici) è già tornato a casa

Se questa è la legge francamente non so che pensare.

A farmi male anche i commenti della gente che sui social hanno scritto di tutto e di più. Fa male leggere che vogliono vedere tuo padre e tuo zio marcire in carcere. Ripeto: mio padre e mio zio non hanno mai fatto del male a nessuno e credo che in carcere debbano marcire coloro che si macchiano di reati gravi come chi violenta una donna o compie delitti gravi non chi chiede in strada qualche spicciolo per poter sopravvivere. Hanno anche detto che mio padre dovrebbe vergognarsi. Ma perché? Mio padre e mio zio possono camminare a testa alta e lo faccio anche io. Chi ruba deve vergognarsi, non loro».

Adriano prima lavorava in una delle aziende che si occupano di raccolta dei rifiuti, poi il contratto è scaduto ed ha perso tutto. «E’ finito in mezzo ad una strada. Le ha provate tutte per rientrare nel mondo del lavoro ma niente, nessuno lo ha aiutato o ascoltato. Ci hanno lasciato soli. E poi mio zio fa il parcheggiatore abusivo per aiutare la famiglia ed un figlio disabile. Queste cose le persone non le conoscono e poi parlano, giudicano, accusano.

I parcheggiatori abusivi sono persone come tutte le altre, non sono delinquenti.  Sono persone che hanno un cuore e sanno cosa significa vivere in difficoltà. Spesso mio padre rimaneva senza soldi per aiutare qualcuno che era più in difficoltà di lui»

 

 

INTERVISTA VIDEO

43 Commenti

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  • inviterei il “direttore” Daniele ad intervistare qualche cittadino che ha dovuto subire le “gentili” richieste dei parenti della signorina.

  • Infatti non intervistate questa gente.
    Per favore.
    Intervistate i vecchietti che spiano nei cantieri.

  • I carabinieri invece di lamentarsi come altri per la mancanza di personale hanno agito con mano pesante dopo questo grande intervento penso che solo loro possono risolvere il problema del mercato abusivo, evasione fiscale e mancanza di pagamento delle tasse comunali sul lungomare.

  • difatti, dimmi con quali soldi, ti sei fatta tutti quei tatuaggi, qui lavoriamo e nn ci possiamo fare neanche uno ad acqua di tatuaggi.
    mi raccomando datele visibilità, cosi prossimamente la chiama anche Barbara D’Urso e poi la mandiamo al grande fratello .

  • Che una figlia difenda il padre , a torto o ragione , ci stà ! Quello che mi rende perplesso è l’intervista di per se , che motivo c’è ? Come ha suggerito qualkuno perchè non si va ad intervistare anche chi doveva l’obolo a questi signori , perchè non si intervista chi è rimasto disoccupato come i signori ma ha scelto la via della legalità per rimettersi in carreggiata ? Io per esempio mi sto costruendo , a malincuore , un futuro lontano dalla mia amata città ( che ormai non riconosco più , per il livello di parassitismo e inciviltà imbarazzante che pochi ma rumorosi dei suoi cittadini hanno raggiunto ) , affronto sacrifici ogni giorno ho avviato una piccola attività , pago iva tasse e vado avanti per costruire un futuro migliore per mia figlia . Mio padre sono 20 anni che ha perso il lavoro edha fatto tantissimi lavori per andare avanti , sempre nella legalità . Quindi permettetemi di sentirmi offeso quando leggo alcuni commenti di difesa a questi signori ,e già lo stronzo sono io che faccio rinunce e sacrifici per non delinquere l’esempio del tatuaggio e delle unghie che faceva un altro commentatore è molto calzante (io l’ho rimandato perchè quella 100 euro mi serviva per motivi più importanti ) la signorina che vive “situazioni economiche difficili” perchè come già suggerito non si imbocca le maniche e trova qualke lavoro umile ma onesto ? Il paragone con Diele non regge , è solo populismo , il tipo è ai domiciliari in attesa di un processo che tutti noi speriamo si concluda con una sentenza giusta e tosta , i 35 parcheggiatori , hanno commesso altro tipo di reato , tanti hanno avuto già multe mai pagate, fogli di via mai rispettati , daspo che gli hanno fatto sorridere , ed alla fine dopo essere stati monitorati seriamente dai carabinieri per mesi ( per questo i vari “non obbligavano nessuno “,” erano cortesi “etc non reggono , sono reati dimostrati ) si è provveduto alle misure cautelari che abbiamo visto . Ora speriamo che si continui così , non solo per i parcheggiatori abusivi , ma anche verso tutte quelle forme di micro e macro criminalità che affliggono non solo la nostra amata città . Magari servirà anche come educazione civile in alcuni casi ! Poi , se sviluppiamo un senso maggiore di civiltà allora si devono stare attenti anche i nostri politici ! Scusate la dilungazione . Cordialmente !

  • che cosa fantastica ! Ci sono reati più gravi ! che poesia … come se non si legge ogni giorno di gente arrestata per spaccio , violenza , ed altro . Cmq se prendiamo come esempio un reato di strage tortura e omicidio , tutto quello che è meno efferato si può fare ? ad esempio scippare una vecchietta , spacciare , uccidere qualcuno da ubriaco ,secondo questo ragionamento sarebbero meno gravi del primo esempio e quindi non condannabili ? giusto ? Ma così non sarebbe poi l’anarchia ?vabbuò ma chest’ che ne sap , e chiest n’intervist a piacer ! Poi ci arrabbiamo con i politici , ma per rappresentare un popolo così i rappresentante di che livello deve esser ?

  • Purtroppo noi abbiamo napoli vicino e questi sono i risultati. Le influenze di inciviltà, ignoranza e degrado sono sempre pressanti e costanti

  • CI SONO IN GIRO TANTI CRIMINALI CHE DOVREBBERO REALMENTE MARCIRE IN GALERA.
    HANNO VOLUTO COLPIRE GENTE CHE REALMENTE NON RIESCE A CAMPARE.
    PERCHE NON ARRESTANO TUTTI GLI EXTRA COMUNITA PER ACCATTONAGGIO CHE MENDICANO AVANTI AI SUPERMERCATI.NO QUESTA CATEGORIA PROTETTA.A DIVERSI ARRESTATI VI POSSO ASSICURARE NON POSSONO NEANCHE MANGIARE,ANDARE IN GALERA (COME CRIMINALI) ADESSO
    CERTAMENTE AVRANNO DA MANGIARE E DA DORMIRE.

  • Ci faccia sapere se quel collier che sfoggia a vista è oro oppure no , uno che non può campare non va a spendere soldi per farsi i tattuaggi, si compra il pane.

  • io voglio vedere marcire in galera anche questa ignorantona perchè la legge non ammette ignoranza. Non spiccica una parola in italiano ed è piena di tatuaggi. Dove li ha presi i soldi dei tatuaggi? Erano indispensabili?

  • ma che dice??? ma perchè date aria a queste persone che non sanno cosa dicono?? il padre di certo non ha ucciso nessuno ma estorce denaro ed evade il fisco; in Italia questi sono reati minori in America Al capone è finito in galerra per diversi anni. pensasse a trovare un lavoro onesto senza estorcere denaro

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