Dalle minacce, alle botte, fino alle violenze sessuali. E’ il calvario di una donna di nazionalità rumena patito ad opera del compagno, anche egli rumeno ma residente tra l’area nord del Vallo di Diano e nell’area orientale degli Alburni.
C’è il massimo riserbo su questa storia su cui continuano ad indagare i Carabinieri. Discrezione mecessaria per la tutela delle vittime, la donna e il figlio residenti in un paese di piccole dimensioni e quindi facilmente identificabili
Si sta indagando per comprendere per quanto tempo il convivente, un quarantenne, abbia picchiato, minacciato e violentato la compagna con la quale aveva un rapporto d’«amore» da circa tre anni.
Angherie e minacce subite dalla donna anche nel corso della gravidanza. Al momento l’uomo è stato allontanamento da casa ma sono in corso ulteriori indagini per stabilire ulteriori elementi a carico del 40enne
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