Le società di C che ambiscono al ripescaggio tornano a sperare dopo il rinvio della decisione del Collegio di Garanzia, confidando che tale scelta sia stata effettuata per approfondire meglio tutti alcuni aspetti. Intanto, una decina di tifosi del Catania ha diffidato legalmente il commissario Fabbricini e la Lega di serie B «a volere risparmiare ulteriori liti alle parti (possibile ricorso al Tar Lazio e altre azioni giudiziarie ad adiuvandum) ed a prendere atto loro stessi dell’auspicio autorevole del 7 settembre del Collegio di garanzia, ripristinando, senza indugio, il format della serie B a 22 squadre entro lunedì».
Secondo gli avvocati “ciò costituirebbe un grande segno di civiltà sportiva e giuridica, che si confida possa essere dato per tempo». In attesa delle prossime mosse, il presidente della Lega Pro rassicura tutti su un possibile pericolo di rinvio della serie C. Secondo Gravina non ci sarà alcun slittamento.
La Serie C 2018/2019, costretta a guardare con interesse alla sentenza del Collegio di Garanzia del Coni, chiamato a pronunciarsi entro martedì 11 settembre sull’illegittimità del blocco dei ripescaggi in Serie B, quindi, non rinvierà ulteriormente l’avvio del campionato, originariamente programmata per il 25 agosto.
Vergognatevi voi che gestite così il calcio italiano, nel disprezzo delle regole premiando i comportamenti irregolari e fuorilegge. Tutto falsato da decisioni extrasportive nel segno di un arrogante dispotismo. Lo sport è rispetto delle regole, non discrezionalità come crede qualcuno in Lega Figc e Coni. Auspico dimissioni immediate dei vertici del calcio, persone così inadeguate devono essere messe fuori dalla porta. In caso contrario avrete celebrato il funerale al calcio italiano, essendo ormai inutile seguire campionati decisi a tavolino con norme che vengono variate a piacere nel segno dei favoritismi verso alcuni. Non ha più alcun senso chiamare questo schifo sport.