La novità – scrive Il Mattino oggi in edicola – è tra le poche modifiche «pesanti» al decretone approvate in commissione al Senato. Il pacchetto più corposo di modifiche è infatti atteso alla Camera.
La novità più importante si annuncia quella adottata per tenere conto delle osservazioni del garante della privacy: lo Stato non potrà più ficcare il naso tra le singole spese dei percettori del reddito, ma solo monitorare – per irrogare eventuali sanzioni – il saldo mensile delle spese e dei prelievi effettuati sulla «Carta» del reddito, simile a una Poste Pay.
Il governo corre ai ripari anche sul terremoto che rischiano alcuni settori della pubblica amministrazione con le pensioni anticipate di chi sceglierà Quota 100. I tribunali, già in carenza di organico, rischiano di essere svuotati. E così arriva un emendamento per consentire assunzioni in deroga già a partire da metà luglio, nonostante fino a novembre ci sia il blocco assunzioni nella Pa. Potranno arrivare 1300 amministrativi a fronte di un «buco» stimato in circa 20mila posti in tre anni.
Nel pacchetto del governo al vaglio dell’Aula spunta anche una estensione della pace contributiva, che per un triennio permette di coprire buchi contributivi di massimo 5 anni: si potrà saldare quanto dovuto in dieci anni (120 rate mensili, invece delle 60 attuali).
Arriva poi la proroga di sei mesi della cassa integrazione straordinaria per lavoratori di grandi aziende che hanno programmi pluriennali di riorganizzazione.
Quanto ai percettori del reddito di cittadinanza, viene fissata una soglia minima di stipendio oltre la quale scatta per loro l’obbligo di accettare un lavoro: la proposta deve essere di almeno 850 euro al mese, cioè «superiore di almeno il 10%» all’assegno massimo di 780 euro.
che c’è da commentare,è una farsa, programmata a fini elettorali, da improvvisati ed ignoranti che certamente porterà l’italia nel baratro. i disoccupati aumenteranno insieme agli evasori e come era previsto i pensionati ed operai pagheranno per questa follia di un ignorante ed inetto imbecille
ma veramente sei un ex grillino deluso? a me sembri piu’ un pieddino represso pieno di mallox
enzo, come sempre i grillini non ne azzeccano una.non ho mai votato sinistra.
ma a te sembra una manovra giusta per riportare l’italia fuori dalla recessione?
solo spese e nessun supporto per i settori produttivi, come vogliamo riprenderci?
da piccolo imprenditore sono preoccupatissimo non solo per la mia azienda ma per i licenziamenti,inevitabili, che dovrò praticare.
poi non sembravano male le iniziative messe in campo dalla sinistra, bastava potenziarle ed allargare la fascia dei beneficiari, non era necessario questo spreco di miliardi.
prova ad analizzare la questione con un pò di altruismo e saggezza vedrai che è giusto quello che dico (come dicono milioni di italiani ed esperti di economia)
Perfetta operazione per foraggiare il loro elettorato di riferimento, i NEET.
Quei 4 fessi che lavorano davvero pagano per tutti, quello che manca lo mettiamo a debito delle generazioni future, brillante.
Ma quest articolo l ha scritto il futuro segretario del pd?