Il vigile Rispoli: “Sul Lungomare nessuna aggressione, caduta a causa dell’amica”

Stampa
Sull’episodio avvenuto giovedì sera, intorno alle 19, sul lungomare di Salerno, c’è da registrare la versione – come scrive il quotidiano “Le Cronache” – di Angelo Rispoli, l’agente della polizia municipale di Salerno, che è stato protagonista della vicenda.  “La signora, in un primo momento, pur dichiarando di non avere i documenti d riconoscimento, aveva mostrato la sua disponibilità di accettare l’invito a seguirmi per il necessario riconoscimento al Comando – ricostruisce Rispoli – E’ un qualcosa che ho segnalato nel dettagliato rapporto di quanto accaduto che ho consegnato al comandante. L’intervento dell’amica che ha cercato di frapporsi fra me e la signora ha, per certi versi, fatto sì che la seconda perdesse l’equilibrio e cadesse, come si evince nei video. Non stava opponendo alcuna resistenza”.

35 Commenti

Clicca qui per commentare

  • Caro vigile, nonostante stessi facendo tuo lavoro, la signora è caduta per il tuo forte strattone… Pertanto ti sbagli… C’è un video con ripresa laterale da cui si evince il tutto.

  • È stata tirata per le braccia o mi sbaglio? Aeeeeeeeeee si iniziano a dare versioni edulcorate vedo….

  • Abbia pazienza ma come cade una persona a causa dell’amica?Il video e’chiaro.Avete favorito assembramenti e fatto un casino.Non si agisce cosi’.Una impreparazione evidente.Chiunque abbia una base minima in pubblica sicurezza sa valutare rischi e benefici.Il carabiniere che arretro’con una pistola a Roma nn era un codardo ma una persona saggia che seppe valutare cosa stava accadendo.Voi invece avete puntato una persona e avete costruito un assembramento.Avreste dovuto far dileguare le persone.La signora non costituiva un pericolo enorme,viste le indicazioni dell’OMS.Avreste potuto agire dopo andandovene ma visto che vi hanno insegnato a fare i cellerini da Stadio avete combinato un casino.Se tra 15 giorni qualcuno di quelle persone si ammala,io pretendo che la Magistratura apra un fascicolo.Non si puo’ agire in questo modo.Forse nn vi rendete conto che il Covid si trasmette per la vicinanza a stretto contatto!Ho provato a spiegarlo ai servizi di sicurezza davanti ai vari centri commerciali che in modo demenziale mettono in fila le persone.Se qualcuno ha il buongusto di leggersi il Cdc di Atlanta e riesce a trarre la ratio probabilmente anche i Vigili impareranno a interpretare le norme e a gestire e a valutare secondo logica di senso un decreto legge scritto male.Se le persone nelle Istituzioni scrivono male,dicono bugie e impongono norme che non hanno una base di senso,toccherebbe al buonsenso di Tutti limare la Norma.Voi avete prodotto assembramento e questa cosa e’un pericolo sociale,Sanitario e Psichico.Spero che si indaghi.I video ci sono ed e’tutto molto chiaro sulla gestione prodotta.Mi auguro che si capisca che in Tempi di Covid i Vigili non possono muoversi come se incontrassero persone senza licenza.La signora non era una venditrice di beni contraffatti.Quell’intervento aveva senso con quelle modalita’non certo in questa situazione.La prossima volta se una persona fa resistenza dovete allontanare la folla e con circospezione aspettare la persona quando e’ in luogo piu’isolato.MA VE LO DEVO SPIEGARE IO?E diamine avete pure un marzialista nel vostro Corpo!

  • ha ragione, punto. anzi avrebbe dovuto procedere con la forza visto che la signora ha commesso resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
    i vigili sono stati intelligenti a non eagerare in quanto avrebbero potuto scatenare il putifierio con quella massa di gente, la maggior parte ignorante visto che dava ragione alla signora.
    dovrebbero denunciare tutti quelli, soprattutto quella anziana signora col telefonino, che li chiamava delinquenti assassini ecc.. va denunciata penalmente per 341 bis insieme a tutti gli altri.
    dura (e impopolare) lex sed lex.
    se ci fosse stata la polizia o i carabinieri difficilmente ci sarebbe stata la stessa reazione della folla. tuttavia i vigili urbani hanno la stessa autorità.
    la differenza è che i vigili a salerno, purtroppo, spesso al posto di fare la contravvenzione provvedono a fare ramanzine paternalistiche magari urlando. non so se ciò è avvenuto anche in questo caso ma è giunta l’ora che chi di loro agisce così diventi professionali applicando la legge senza fare cazziate…

  • Falso, le immagini parlano chiaro anche alcune colleghe cercano di calmarlo perché era così Invasato di aver catturato Totò Riina che non riusciva a fermare la sua rabbia.

  • Ho visto attentamente il video. La signora è stata strattonata dal Rispoli. Poi se si vogliono cambiate le carte in tavola…

  • Il video è chiaro. Il vigile torna indietro infuriato, prende x il braccio la signora seduta sulla panchina e la strattona. Nn è deontologico qst atto tantomeno cercare di mentire sull accaduto. Occorreva spiegare alla donna che continuava a ripetere “cosa ho fatto di male?” qualora si fosse ancora opposta chiamare le forze dell’ordine, con civiltà, educazione e professionalità! La donna ha sbagliato nn c’è dubbio, anche il vigile però ha sbagliato e con esso sindaco e governatore che nn hanno speso nessuna parola di ammonizione verso qst comportamento che nn é solo cafone ma molto di più!!!

  • Negli altri (civili) Paesi Europei non vi è alcun obbligo di mascherina all’aperto e la polizia non cerca di stanare questi “malviventi” a tutte le ore, ovunque siano (anche soli in un giardino o in una spiaggia) e con tutti i mezzi possibili (droni). Il tutto creato ad arte da questo pseudo governo di incapaci.

  • Il Rispoli va sospeso e denunciato le immagini parlano chiaro. Tutto il resto è fantasia del governatore e dei suoi pretoriani di Salerno.

  • Finchè rimane l’obbligo di mascherina è impensabile immaginare una ripresa dei consumi legati a ristoranti o negozi, ma l’effetto maggiore è quello che è stato indicato dagli esperti internazionali: vivere in un città con la gente obbligata a portare la mascherina significa alimentare un clima di costante terrore dove ognuno vede l’altro come veicolo potenziale di infezione e dove ognuno sa di essere visto a sua volta come veicolo di infezione. Un circolo vizioso che rischia di avvelenare qualunque relazione sociale. Senza considerare, poi, l’ennesimo intervento dello Stato che impone ai cittadini doveri che solo fino a qualche settimana prima erano giudicati inutili e che non hanno rispondenza negli altri Paesi.Anche per questo grazie vicie’ usalo ogni tanto tra una battuta e l’altra il cervello

  • Che difendete o no,comunque quelle due parassite non avevano rispetto per gli altri,venivano da un’altro comune e come tutti si deve certificare il perchè,non prendendosi il sole sul lungomare,poi erano vicine e senza mascherine,ora potete anche incolpare il vigile per il suo impeto non giustificabile,ma le due cafone devono essere punite economicamente e penalmente,ma anche quella parassita signora bionda,che nel filmato senza mascherina insultava i vigili,quindi che paghino tutti,penso che sia giusto,visto che tanti si adeguano alle regole!!

  • Solidarietà alle forze dell’ordine, grazie per quello che fate. Più che le tizie fanno veramente ribrezzo quegli squallidi personaggi che attaccano chi fa il proprio dovere.

  • La mascherina e la distanza è una norma che deve essere sempre rispettata da tutti. Detto questo Salerno è sempre stata una città caotica, parcheggi in doppia fila, velocità sostenuta, posteggiatori, venditori di merce contraffatta etc e i vigili a mia memoria non si sono mai dimostrati molto attivi. Improvvisamente da quando possono sanzionare senza fatica sono diventati attivissimi. Penso che un corso di psicologia comportamentale non farebbe male a questi tutori che fino a ieri giocavano a guardie e ladri in macchina sul Lungomare.

  • Non parlate solo per dare aria!!!
    Le signore (!?!) :
    – Erano a Salerno senza giustificato motivo;
    – Erano senza mascherina;
    – Si sono rifiutate di fornire i documenti a dei pubblici ufficiali.
    Basta questo?
    Fino a qualche mese fa solo per il rifiuto di fornire i documenti ti avrebbero portato in questura. Ma di cosa vogliamo parlare?
    Il classico atteggiamento di chi ha torto marcio e cerca di arrampicarsi sugli specchi per avere ragione.

  • Se avessi parlato male dei vigili, del sindaco e del governatore forse l’avreste lasciato!!!

  • Una soluzione civile esiste ed è a mio avviso l’unica perseguibile. I soggetti ignoranti, le signore, vanno isolati e con loro tutti gli ignoranti doppi che li supportano e che danno demagogia politica. Isolare gli ignoranti significa creare il vuoto intorno a loro montando laddove possibile separé alle distanza indicate.
    Gli ignoranti devono vivere l’isolamento per capire quanto sono ignoranti e solo così impareranno che con l’ignoranza non si va da nessuna parte. Per comattere i demagoghi suggerirei di ignorarli in modo che comprendano che con le loro assurde farneticazioni non catturano l’interesse di nessuno.

  • Chi accusa il vigile sbaglia. È autorità, come polizia cc e gdf.
    Andate oltre il problema mascherina.
    La signora
    1) è stata diffidata a dare le generalità e non le ha fornite;
    2) è stata diffidata ad andare al comando e non è andata.
    Quindi andava presa anche con la forza, anche di peso, anche ammanettata se reagiva fisicamente forse non ci siamo capiti.
    I vigili non hanno fatto tutto ciò subito in quanto hanno saputo gestire la situazione . Avrebbero potuto far reagire la folla.
    Se ci fosse stato un delinquente, uno scippatore , uno spacciatore cosa avreste detto?
    Una signora di mezza età che urlava che era spaventata ovvio che impietosisce.
    Dopo avrebbe fatto ricorso.
    Sono il primo a criticare spesso l operato dei vigili. Stavolta bravi!
    Anzi reprimete di più le palesi violazioni (escrementi, soste vietate, rumori, OCCUPAZIONE DEI MARCIAPIEDI DA PARTE DEI COMMERCIANTI ecc..) perché purtroppo salerno sta andando alla deriva e non si può essere comprensivi con chi pensa che le privazioni siano solo per gli altri.
    Altro è l utilità o meno delle mascherine ecc .. ma questa e la legge! Punto
    Tutto il resto chiacchiere di chi crede che il buon senso e le norme siano per gli altri.

  • Ci sono sbagli da parte di tutti. La colpa maggiore è delle due cafone che si sono spostate senza motivo, erano senza mascherina ed hanno opposto rifiuto al riconoscimento. La cafona più giovane ha addirittura spinto il vigile. L’altra ad un certo punto ha minacciato di “chiamare il figlio”, che è il “non sa chi sono io” dei violenti. Riguardo alla caduta mi sembra evidente che non sia il vigile che provochi la caduta, ma è evidente che tenta di strattonarla. Questo denota una fondamentale impreparazione nella gestione della situazione, come ho già rimarcato in un altro post. Esprimo un profondo rammarico per il comportamento di alcuni, prima tra tutti una “signora” che ha per tutto il tempo inveito, minacciato di “sputtanare” e insultato, abbassando la mascherina, contribuendo fortemente ad esacerbare gli animi.

  • DICO LA MIA SE PERMETTETE: PER EVITARE TUTTO QUESTO CAOS L’UNICA COSA DA FARE DA PARTE DELLE FORZE DELL’ORDINE è QUELLA DI FILMARE CHI NON RISPETTA L’USO DELLA MASCHERINA E DIRGLIELO ALLA PERSONA INTERESSATA PER POI IDENTIFICARLA CON TUTTA TRANQUILLITA’ AL COMANDO

  • Ma con un video dal quale si vede lui che cerca alzarla di peso come cavolo si fa a dire una corbelleria simile?!? Ci vuole proprio una bella faccia! Che la signora fosse nel torto ok, perché la mascherina si deve mettere, punto. Però ci vuole anche flessibilità e conta molto il modo di porsi, la verità purtroppo non la sapremo mai, se come dice il figlio magari la signora aveva tolto qualche minuto la mascherina o se non la teneva proprio, certo è che dopo due ore che uno indossa la mascherina ti manca l’aria, questa non vuole essere una giustificazione però magari se è vero che l’aveva tolto giusto un secondo si poteva dire anche con tutta la tranquillità del mondo signora per favore la rimetta che se tutti volessero prendere la boccata d’aria dopo un poco non l’indosserebbe più nessuno la mascherina è per la sicurezza di tutti, stop.

  • è arrivato rambo che si veste di carattere a scrollare le signore senza mascherine. ma che modi sono. non era assolutamente il caso. semmai dovevaano essere le 2 o 3 vigilesse a prendere con forza la signora che commetteva il reato. mi fanno ridere poi quando passano dritti davanti ai gambiani senza mascherine e con droga e soldi in tasca e lasciano coprire ai venditori la loro merce contraffatta per poi scoprirla nello stesso punto dopo il loro passaggio, un grande “pattugliamento”. andiamo bene.

  • Ma vi rendete conto che molti di voi avete il coraggio di difendere quelle due potenziali assassine? È molto più fuorilegge lei che un extracomunitario che vende abusivamente o addirittura spaccia. Voglio essere libero di farmi una passeggiata sul lungomare senza correre nessun rischio per la mia salute e non essere costretto a cambiare sempre strada per colpa di imbecilli che non vogliono portare la mascherina. Ma che si sentono i Padre Eterni? Senza rispetto per sé stessi e per la libertà degli altri, mi spiace per le Forze dell’ordine che in queste condizioni di minaccia continua vorrebbero fare il loro lavoro, ma gli viene impedito da questi cafoni.

  • Purtroppo, tanti commenti danno la dimostrazione plastica dell’assenza di civiltà di molte persone. In primis delle signore che non si attengono ad una norma precisa, che piaccia o no è un’altra cosa, in seconda dei tanti detrattori che si lamentano. Le norme non devono piacere, devono essere rispettate. In questo caso hanno una funzione salvifica e non punitiva. Se sei mesi fa c’impedivano di fare le cose come adesso, avremmo avuto ragione a ribellarci tutti. Ma oggi è diverso, c’è una malattia che ha ucciso decine di migliaia di persone in Italia. Un pò di sacrificio serve a tutelare la salute di tutti i nostri concittadini. Pertanto, evitate linguaggi da guappi di cartone e fate le persone serie.

  • e la vigilessa che al giornalista ha intimato di non riprendere la scena ? voi giornalisti non dite niente A RIGUARDO ? visto che alla signora vigilessa NON LE RIGUARDAVA che a riprendere fosse un esponente della vostra categoria.

  • Non l’avete vista nel filmato quella meteorite che cadeva addosso alla donna?
    La donna,e non dico signora,avrà pure torto,mail signor Rispoli(così si è pubblicato)
    farebbe bene a togliersi la divisa di dosso,per una mezzaoretta e fare un bel “interrogatorio”
    alla sua coscienza!Lui e tutti gli altri sceriffi e SCHERIFFE che erano lì.
    P.S: CERCAMM E NUN ASCI’ PAZZ!!!…

  • Prego il corpo dei vigili urbani di riservare la stessa pervicace e ostinata attenzione anche nel reprimere con ogni mezzo il fenomeno delle deiezioni non raccolte dei cani di proprietà, segnatamente quello delle pisciate sui muri e vicino a qualsiasi superfice non fatta di materiale organico. Il diffuso è nauseabondo fetore che ne deriva, rende impraticabile la deambulazione pubblica in modo ben più grave rispetto all’applicazione della mascherina. Ricordo sommessamente che diluire con acqua le pisciate del proprio cane da parte dei proprietari rientra tra gli obblighi di legge. Grazie.

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.