
In Campania oggi torna a suonare la campanella per circa 180mila studenti delle scuole medie, ma resta – come scrive il quotidiano “La Città” – il grande punto interrogativo degli screening. I medici di base: «La Regione ha solo fatto l’ordinanza. Non abbiamo scorte di “rapidi”»
La regione sta nguaiat!!!
Tutto doveva essere pronto a settembre, trasporti, (perché non utilizzare i bus turistici fermi, anziché pagare cassa integrazione agli autisti dei servizi privati), test rapidi, ingressi scaglionati, dad x le superiori o parte di esse,etc etc.,
Niente di meno stamm a febbraio senza organizzazione o quasi!!
In nessun documento, credo mondiale, risulta che la scuola, ove rimasta aperta, sia stata fonte di incremento dei contagi.
X il resto non hanno fatto assolutamente nulla, solo chiudere e distruggere un’economia.