Il sottosegretario Pierpaolo Sileri, intervistato da Domenica in, parla del vaccino Astrazeneca e dei casi di trombosi si sono verificati tra 62 persone vaccinate, di cui 44 in Europa e che hanno portato a sospensioni e limitazioni per il vaccino anglo-svedese: “Non possiamo essere sicuri che la causa sia il vaccino ma non lo possiamo neanche escludere. Serve una maggiore vigilanza e per questo Ema rivaluterà, senza fermare la somministrazione di vaccini: valuterà se c’è un comune denominatore e nel caso ricalibrerà la somministrazione per determinate categorie”.
Dunque ad oggi questo vaccino abbiamo acquistato e, quindi, chi prima si deve vaccinare ossia categorie protette e anziani questo vaccino scadente e sottocosto si becca….più in là quando si tratterà di acquistarne di nuovi per le ultime categorie come i giovani se ne compreranno degli altri e per ora per calmare le acque facciamo queste dichiarazioni rassicuranti quanto fuorvianti ma esiste una sola verità: u sparagn non è mai uaragn……
Possibile che ci voleva un anno per rendere obbligatorio il vaccino per tutti gli ospedalieri? possibile che dopo un anno un colosso come la UE non abbia obbligato le aziende a cedere i brevetti per fare i vaccini, sia con le buone (soldi) sia con le cattive (leggi di esproprio per pubblica incolumità)??, o difendere la salute è considerato troppo “comunista” ?? possibile che nessuno- dico nessuno- abbia avuto la necessità di approfondire e studiare , non dico lo sputnik- che pure fanno diversi milioni di abitanti di questo pianeta!- ma il vaccino che hanno fatto in Israele a tappeto , 100% della popolazione!! Addirittura è obbligatorio per chi arriva da loro…ma allora confessate, o siete inetti o sieti collusi,