Elezioni a Salerno: Napoli alle prese con il toto assessori, incognita Roberto De Luca

E’ già tempo di toto assessori a Salerno. All’indomani dello scrutinio il sindaco Napoli e il suo staff sono già alle prese con la composizione della nuova squadra di governo, che dovrebbe presentare delle riconferme ma anche diversi volti nuovi, come da indicazioni in qualche modo “suggerite” dallo stesso governatore De Luca alla vigilia del voto. C’è da tenere presente le legittime aspettative di molti degli eletti super votati, ma il numero delle preferenze non sarà il criterio determinante che sarà seguito. La prima casella da definire è quella di vicesindaco, ruolo nel quale potrebbe essere riconfermato Mimmo De Maio (che, però, è risultato piuttosto indietro nelle preferenze) o potrebbe esserci la new entry Paky Memoli, la più votata in assoluto tra le donne. Sicuramente un assessorato di prestigio verrà assegnato a Dario Loffredo, il candidato in assoluto più votato in queste ultime elezioni. Da riempire anche le caselle del Bilancio e della Cultura, dopo le bocciature nelle urne degli assessori uscenti Della Greca e Willburger. Non è escluso che almeno il primo – che era entrato come tecnico nella precedente giunta – possa essere ripescato. Ma c’è da non sottovalutare la variabile Roberto De Luca: il figlio minore del governatore potrebbe trovare posto nel nuovo esecutivo cittadino proprio al bilancio, incarico che aveva ricoperto nei primi anni della scorsa consiliatura Napoli. Ambiscono ad entrare in giunta anche gli altri partiti della maggioranza, premiati dal voto popolare: Campania Libera, Psi, Salerno per i giovani, ma anche la lista Moderati e Popolari chiedono spazio, con i primi eletti che scalpitano per avere un posto in giunta.