Una Salernitana come quei pugili che sa di non essere al meglio e incassa all’angolo i colpi di uno Spezia che non colpisce duro ma con insistenza. E cosi la prima frazione è quasi tutta di marca ligure con i campani che pizzicano solo con Dia. Nella ripresa pronti via e da una bella giocata di Bonazzoli e Candreva nasce la palla buona che Mazzocchi trasforma in eurogol.
Lo Spezia si apre alla ricerca del pari, entrano Bradaric e Piatek e a sinistra la Salernitana ne acquista di vigore. Anche i cambi di Gotti non cambiano l’inerzia dei liguri in attacco. Nel finale con 10 minuti di recupero sia Piatek che Daniliuc si divorano il pari al cospetto di un super Dragowski.
Salernitana-Spezia si sfidano alle 15:00. All’Arechi ci saranno in palio punti pesantissimi in chiave salvezza per le due squadre. I granata vorranno onorare il Ribery-day con il campione francese che oggi da l’addio al calcio ma resterà nello staff tecnico della squadra granata. Quindicimila sugli spalti, tanti ma non il bagno di folla dei ventimila e più dell’Arechi.
Nei granata siederà al massimo in panchina Lovato, che in settimana ha lavorato a parte per smaltire un fastidio alla caviglia; in difesa arruolabile Fazio che può completare il terzetto con Daniliuc e Gyomber dinanzi la porta di Sepe. Mister Nicola ha ritrovato a disposizione Bohinen, ma dall’inizio in cabina di regia agirà Radovanovic con ai lati Lassana Coulibaly e Vilhena. Corsie esterne occupate da Candreva e Mazzocchi. Avanti Dia e Bonazzoli, con Piatek che rimane in panchina.
Nei liguri mister Gotti deve rinunciare agli indisponibili Bastoni e Kovalenko; il tecnico opta per il 3-5-2. In mezzo al campo assieme a Bourabia ai lati Kiwior e Agudelo. In difesa occasione per Amian che affianca Ampadu, Caldara e Nikolaou. Avanti trio formato da Gyasi, Nzola e Holm, ma pronti a subentrare Verde e Strelec. Arbitra Chiffi di Padova
LA PARTITA
Grande emozione all’Arechi prima del match con il giro di campo celebrativo per l’addio al calcio di Franck Ribery. Le lacrime del francese hanno commosso i tifosi granata e non solo. Giornata primaverile in questo 22 ottobre con tanto calore anche dagli spalti. Spezia intraprendente nei primi minuti, Salernitana che si vede con Dia che non controlla in area.
Giallo al 20’ per Vilhena e Amian che vengono quasi alle mani per una palla non buttata fuori con Radovanovic a terra. Ampadu di testa mette i brividi a Sepe, sfera alta. Un minuto dopo Agudelo tira forte Sepe respinge e l’attaccante non riesce a fare il tap-in vincente. Nei granata a provarci è il solito Dia ma senza fortuna. Poi Gyomber spara alto. Nel finale ancora Spezia, fendente che termina sull’esterno. Stessa sorte un minuto dopo un destro di Candreva. Finisce il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Inizia la ripresa e dopo 2 minuti Mazzocchi pesca il jolly con un destro a giro che si insacca nel sette. Esplode l’Arechi. I liguri provano la reazione con Nzola, palla di poco fuori. Giallo per fallo di Kiwior su Candreva. Nicola inserisce Bradaric per Vilhena e Dia per Piatek. Gotti risponde con Reca per Gyasi e Verde per Amian. Ci prova Gyomber palla che pizzica la traversa. Nello Spezia Maldini per Ampadu e Strlec per Ekdal. Gialli di Chiffi a Daniliuc. Agudelo e Holm
. Ci prova prima Piatek e poi Bonazzoli a chiudere la partita, palla fuori. Dentro Botheim per Candreva e Bohinen per Bonazzoli. Nzola all’88’ sciupa il pari dinanzi a Sepe. Esce Gyomber per Bronn mentre vengono dati 10’ minuti di recupero. Piatek sciupa il raddoppio incredibilmente al 91’. Dal calcio d’angolo Daniliuc di testa trova il miracolo di Dragowski che si difende anche dal tap-in.
SALERNITANA-SPEZIA 1-0
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Gyomber (45′ st Bronn), Daniliuc, Fazio; Candreva (38′ st Bohinen), Coulibaly, Radovanovic, Vilhena (19′ st Bradaric), Mazzocchi; Bonazzoli (38′ st Botheim), Dia (19′ st Piatek). A disposizione: Fiorillo, Micai, Lovato, Pirola, Sambia, Capezzi, Kastanos. Allenatore: Nicola
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Ampadu (29′ st Strelec), Kiwior, Nikolaou; Amian (19′ st Reca), Bourabia, Ekdal (29′ st Maldini), Agudelo, Holm; Gyasi (19′ st Verde), Nzola. A disposizione: Zoet, Zovko, Sala, Hristov, Beck, Ferrer, Ellertsson, Caldara, Sher, Nguiamba, Sanca. Allenatore: Gotti
ARBITRO: Daniele Chiffi di Padova (assistenti: Giallatini e Carbone). IV uomo: Massimi. Var: Mazzoleni/Avar: Paganessi.
RETI: 3′ st Mazzocchi (S)
NOTE: Spettatori 17260. Ammoniti: Vilhena (Sa), Amian (Sp), Kiwior (Sp), Agudelo (Sp), Daniliuc (Sa), Holm (Sp). Angoli: 3-7. Recupero: 1′ pt – 10′ st
È da quando lo abbiamo preso che dico e ribadisco che Piatek deve mummificarsi in panchina! È un chiodo non si può vedere, Bonazzoli tutta la vita. Speriamo che pure Nicola lo ha capito, ha perso dei palloni sanguinari, si è mangiato 3 goal, che deve fare più…
Con Fazio in campo la difesa è molto più sicura. Gyomber superlativo . Comunque in attacco il titolare è Federico e non Piontek.
di buono solo i tre punti (frutto di una prodezza personale) per il resto brutta partita contro una squadra messa bene in campo ma poco pericolosa per la scarsa qualità individuale. noi invece messi male, non riuscivamo neppure ad uscire dalla difesa. Vilhena inguardabile, Candreva non puo’ fare il quinto, mentre Bardaric e’ entrato bene. al piu’ presto dobbiamo passare alla difesa a quattro e recuperare un uomo a centrocampo. speriamo che il mister venga illuminato.
Bene così…..ma è pur sempre lo Spezia,….attenti prima di esultare,che poi le delusioni sono brutte
Il primo tempo la salernitana non pervenuta,nel secondo tempo si e’ vista di piu’,con fazio e gyomber la difesa e’ piu’ solida,le carenze sono a centrocampo puntualmente saltato,in attacco bonazzoli titolare.Cmq il recupero di 10 min. sinceramente mi e sembrato un attimino esegerato,cmq contavano i 3 punti,con la cremonese altra partita da vincere,con la lazio anche un pareggio e’ buono.
Piatek è una patacca immane. Bonazzoli tutta la vita. Speriamo che Nicola lo abbia finalmente capito.