“Il Club Mai Sola, a nome del presidente Antonio Carmando, dei membri del consiglio direttivo e di tutti gli associati, intende manifestare pubblicamente il proprio sdegno per l’ennesimo arbitraggio a danno della nostra squadra del cuore”. E’ quanto si legge in una nota diffusa agli organi di stampa. “Nessuno vuole alcun tipo di favore, ma una tifoseria che porta 13mila persone allo stadio in un giorno di festa meriterebbe almeno rispetto”.
“Il Signor Pasqua – si legge – che i vertici arbitrali hanno spesso designato anche per gare di serie A, ha diretto a senso unico influendo negativamente sul risultato finale, un atteggiamento che ha indispettito gli spettatori e che ha indotto molte persone ad andare via in segno di sdegno e protesta. Sicuri che la società ci tutelerà nelle sedi opportune, ribadiamo un concetto: siamo stanchi di essere scientificamente danneggiati da tre anni a questa parte, un accanimento ingiustificabile e che mina la credibilità del calcio italiano. Il nostro club gira l’Italia sostenendo spese non indifferenti, questi signori meritano la nostra passione? Ora più di prima forza granata”.
Gentile Signora Mareike, il suo commento è talmente ragionevole che credo che nessuno dei pseudo tifosi da tastiera le risponderà in merito!
Buongiorno, rispondo io da Milano a Mareike e Max (pseudo tifosi !):
1) quando i ns. calciatori non si sono comportati bene in campo sono SEMPRE stati contestati, anche in questa partita alla fine sono stati fischiati;
2) il “gesto folle” di Minala, così come definito, è avvenuto a partita ormai già compromessa da un certo Pasqua e certamente non era passibile del 2° giallo (per essere un buon arbitro necessita sempre una buona dose di buon senso, quello che non ha MAI dimostrato di avere questa persona);
3) se lei Mareike non conosce BENE l’italiano prima di scrivere ripassi BENE la ns. lingua: si parla di RISPETTO non di favori o altro ! il paragone in termini di pubblico è una sua “diavoleria” a fini critici !