A dichiararlo il presidente provinciale della Cidec, Giacomo La Marca, all’indomani della tre giorni di eventi che hanno richiamato migliaia e migliaia di persone.
“La forza della manifestazione è nella sua capacità di spingersi oltre i limiti territoriali – osserva La Marca – abbiamo avuto visitatori da tutta la regione Campania e anche dalla Puglia, dalla Basilicata, dalla Sicilia, Sardegna , Toscana e dalla Lombardia, con ricadute molto positive per hotel e b&b in città. La Notte Bianca da cinque anni è il fiore all’occhiello tra gli eventi della città con uno straordinario effetto positivo su tutte le attività commerciali e ricettive”.
“Abbiamo, purtroppo, registrato alcune critiche strumentali sull’organizzazione – fa eco il direttore Mario Arciuolo – raccogliendo qualche malcontento da parte di commercianti che hanno preferito non aderire all’iniziativa. La Cidec ha dimostrato, negli ultimi anni, che fare eventi, con pochi soldi, coinvolgendo tutta la città – quest’anno addirittura via Mobilio– è possibile. Parliamo però di uno sforzo organizzativo immane che coinvolge centinaia di persone e giovani che si dedicano all’evento con grande passione. Io mi chiedo: è meglio una città desolata o una città viva e piena di visitatori?
Noi più che portare gente nelle strade non possiamo fare – continua Arciuolo – quando avremo anche la forza di tirarli nei negozi e di invogliarli ad acquistare, vorrà dire che saremo veramente attrezzati per fare i miracoli. Frattanto ci godiamo questo ennesimo successo che ci è stato confermato anche dalla stragrande maggioranza dei negozianti, ben felici di aver lavorato nel primo weekend di saldi con una città così piena di gente”.
Ottimo evento. Da ripetere assolutamento.
E’ certamente un grandissimo evento. Porta gente. Tantissima gente. Quindi il commercio non può crticare la Notte Bianca. Bravi a La Marca, Arciuolo e a Mazzeo.
degna rappresentazione del turismo pane e frittata europeo di questo cesso di città incivile,Complimenti
… il sosia di A.Celentano. Molto bravo.
Nel complesso una buona manifestazione.
Cosa vendevano questi commercianti “lagnosi”, i lumini per i morti ??
scusa cafonata unica visto che salerno non ti piace vai in grecia li ci sono tanti bei luoghi farem a meno di te