Malangone era accusato di aver concorso all’operazione di riciclaggio con alcuni familiari, accettando di firmare in favore dell’ex capo contabile dell’Apsa assegni circolari che figuravano come donazioni ma venivano in realtà ricambiati con l’equivalente in denaro. Soldi che per la Procura sarebbero usciti dalla banca del Vaticano- lo Ior- e poi confluiti attraverso lʼUnicrediti di Roma nelle tasche del sacerdote.
Caso Scarano, l’ imprenditore Malangone condannato per riciclaggio
Prima condanna sul caso Scarano: un anno e dieci mesi di reclusione (pena sospesa) per il costruttore Carmine Malangone, accusato di concorso in riciclaggio con il sacerdote salernitano e altri 47 imputati. La sentenza è stata emessa dal giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale di Salerno Renata Sessa, che ha giudicato l’imprenditore originario di Pontecagnano Faiano con il rito abbreviato.
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