Comunicazione istituzionale e polemiche, la nota della Regione Campania

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Sorprende la superficialità e l’improvvisazione, non la strumentalizzazione, nel leggere dichiarazioni e numeri a casaccio sulla comunicazione istituzionale della Regione Campania.

La precedente amministrazione regionale ha speso “per comunicare” 34.000 euro e quella attuale 1.475.000 euro? Si omette di dire che i 34mila euro, citati ed esaltati come fiore all’occhiello della precedente amministrazione, sono stati impiegati tutti, e soltanto, alla voce “rassegna stampa”, utilissima nel Palazzo molto meno fuori. Tutta qui la comunicazione istituzionale? Forse non c’era niente da comunicare ai cittadini campani.

Forse si è preferito comunicare solo a se stessi. O forse la comunicazione istituzionale è stata promossa utilizzando altri capitoli di spesa. In ogni caso, dovrebbe essere a conoscenza di chi specula, che una cosa sono le risorse stanziate, altro è la spesa realmente impegnata da questa amministrazione. Che nel 2016, è di 380.000 euro. Un milione e 95mila euro in meno rispetto allo stanziamento.

Nella tabella allegata, gli stanziamenti previsti da altre regioni italiane al capitolo di bilancio “Comunicazione Istituzionale 2016”.

CESARO.  “I fondi stanziati in Bilancio per la comunicazione istituzionale della Regione Campania hanno subito un’impennata milionaria con il governatore Vincenzo De Luca”. Lo afferma il presidente del gruppo i Forza Italia del Consiglio regionale della Campania Armando Cesaro. “Nel 2014 le risorse stanziate a disposizione degli Uffici di diretta collaborazione del Presidente ammontavano a 34mila euro, nel 2015 a 40mila – spiega Cesaro -, ma nel 2016, inspiegabilmente, sono salite a ben un milione e 475mila euro: una cifra spropositata che non trova alcuna giustificazione”.

“Presenteremo un’interrogazione urgente – prosegue Cesaro – per capire se opuscoli, apparizioni in tv e maxi manifesti autocelebrativi a spese dei cittadini, possano essere la priorità in una Regione dove il tasso di disoccupazione e la soglia di povertà sono tra i più alti d’Italia”. “Questi soldi piuttosto che sprecarli in annunci, il presidente della Regione, non li avrebbe potuti destinare alle fasce più deboli? Ennesima prova che con De Luca ‘primi’ solo negli ‘sprechi'”, conclude Cesaro.

GRIMALDI. “Le risorse destinate alla comunicazione istituzionale dalla Giunta De Luca rappresentano uno schiaffo ai cittadini”. Così Massimo Grimaldi, capogruppo della formazione Caldoro Presidente in Consiglio regionale della Campania. “Piena sintonia con la battaglia di Forza Italia e di Armando Cesaro. Le risorse impegnate per queste attività, sono bene utilizzate – sottolinea – se le iniziative offrono servizi ed informazioni utili ai cittadini ed alle imprese. Se servono solo alla propaganda ed alla costruzione del consenso sono uno spreco”.

DI SCALA. “Che il governatore Vincenzo De Luca, vittima del proprio narcisismo politico, coltivasse il culto della propria personalità non è una novità ma a tutto c’è un limite. Stanziare un milione e mezzo euro per le spese della propria comunicazione è un insulto alle centinaia di migliaia di famiglie campane che vivono in ristrettezze economiche”. Lo afferma la consigliera regionale campana di Forza Italia, Maria Grazia Di Scala. “Questo è il De Luca delle pedate ai cialtroni, della guerra senza quartiere agli sprechi?”, prosegue l’esponente di Forza Italia che conclude: “Un bluff oramai scoperto”.

ERMANNO RUSSO. “Stride il dato che in un momento di sofferenza sociale così forte le spese per la comunicazione della Giunta regionale siano aumentate di un milione di euro dall’inizio di questa legislatura. Ancor più stridente poi è il fatto che spesso più che di comunicazione si tratta di propaganda, che è affare ben diverso e attiene ad altra fase, quella elettorale e dell’agone politico”. Così il vicepresidente del Consiglio regionale della Campania, Ermanno Russo, sul suo profilo Facebook. “E’ inammissibile che la sindrome “dell’annuncite” – conclude Russo – da cui è ultimamente affetta la Regione, si traduca in maggiori costi per i contribuenti, senza peraltro poter ricevere in cambio nulla, nessun servizio”.

2 Commenti

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  • Il francescano e parsimonioso convegno tenuto lo scorso novembre a Napoli dalla Regione Campania alla Mostra D’Oltremare, pagato con soldi dei Cittadini campani, che non era altro che una manifestazione a sostegno del Comitato del Si allo scorso referendum, dimostra nettamente quanto balle racconta l’Amministrazione De Luca, quante lo stesso De Luca sia istituzionalmente ed eticamente scorretto, utilizzando danari pubblici per sostenere una manifestazione per appoggiare e promuovere le ragioni del figlio, pubblicamente a capo di un comitato regionale per le ragioni del Si.
    Si vergognasse sto’ parsimonioso Buffone che si spende i soldi pubblici per farsi gli affari suoi.

  • Spendere di più.
    Meglio spendere che nelle tasche di qualche manolesta tanto le tasse quelle erano prima, quelle sono adesso e quelle saranno pure domani.
    Ringraziamo “Viciènz” per la sua ottima amministrazione.

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