Si tratta dell’evoluzione del documento di identità in versione cartacea, ha le dimensioni di una carta di credito e consente di comprovare in modo certo l’identità del titolare, tanto sul territorio nazionale quanto all’estero.
Il documento può essere richiesto presso il proprio Comune di residenza o di dimora. La sua durata varia a seconda dell’età anagrafica del richiedente: 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni; 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni; 10 anni per i maggiorenni. Il cittadino dovrà recarsi in Comune munito di fototessera, in formato cartaceo o elettronico (su un supporto USB).
La fototessera dovrà essere dello stesso tipo di quelle utilizzate per il passaporto. È consigliabile, all’atto della richiesta, munirsi di codice fiscale o tessera sanitaria, al fine di velocizzare le attività di registrazione.
Nel caso in cui il richiedente la CIE sia genitore di minori, è necessario che presenti anche dichiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro genitore o esercente la responsabilità genitoriale.
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