Il servizio elettrico è stato ripristinato attraverso i cavi sottomarini di media tensione di riserva di E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione. Mentre continua, ma senza ulteriori disagi per famiglie e aziende dell’Elba, il lavoro dei tecnici Terna per la riparazione del tratto guasto del cavo sottomarino di alta tensione.
A causa del black out, anche le centraline dei telefoni cellulari sono rimaste senza energia, causando un disservizio con alcune linee di telefonia rimaste irraggiungibili. Al momento i centralini della Polizia e dei Carabinieri (113 e 112) non possono ricevere le chiamate e per questo la prefettura chiede che, in caso di emergenza, i cittadini si rivolgano al 115, il centralino dei vigili del fuoco che poi girerà le chiamate alle sale operative competenti.
Lo stop all’energia elettrica ha riguardato anche l’ospedale di Portoferraio, anche se dall’Asl fanno sapere che tutta la struttura è in sicurezza: non sono segnalate interruzioni e sono assicurati tutti gli interventi prioritari e di urgenza.
“C’è stato un blackout totale e improvviso all’Isola d’Elba. I servizi sanitari dell’ospedale, comprese le attrezzature tecniche sofisticate hanno continuato a funzionare regolarmente senza alcun problema”, ha scritto su facebook Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana. “L’autonomia fornita dai generatori è di ben tre giorni – ha ripreso il governatore -. Un atto dovuto e una conferma della serietà dell’organizzazione dei servizi sanitari regionali”.
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