Dopo la sentenza della Corte di Appello di Salerno, la Procura generale – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” scaricabile online – propone il ricorso in Cassazione per la sentenza relativa al Crescent. “La Procura generale con il detto ricorso mette in discussione tutte le motivazioni della sentenza della Corte di appello, sia di inammissibilità che di merito. Illegittima la sentenza di appello sotto tutti i profili delle contestazioni paesaggistiche, urbanistiche ed edilizie. Il punto nodale del ricorso in Cassazione della Procura generale verte sulla pronuncia di inammissibilità dell’appello dei pubblici ministeri, riguardante l’intervenuta prescrizione dei reati urbanistico edilizi che escluderebbero l’applicazione della sanzione amministrativa della confisca – hanno dichiarato l’associazione Italia Nostra e il comitato No Crescent – In tema di lottizzazione abusiva può essere disposta anche in presenza di una causa estintiva del reato determinata dalla prescrizione, purché la sussistenza del fatto sia stata già accertata, sotto il profilo oggettivo e soggettivo, nell’ambito di un giudizio che abbia assicurato il pieno contraddittorio e la più ampia partecipazione degli interessati”.
C’è qualcosa di perverso in tutta là legislazione ne italiana, per cui, nonostante processi e controprocessi, appelli e controappelli, ricorsi e controricorsi, non si raggiunge mai la parola “fine”. Esistono sempre mille spiragli attraverso i quali si tengono in piedi le vertenze. Tutti bravi a trovare motivazioni e ragioni per demolire le precedenti determinazioni, anche se provenienti dai piu alti consessi. Nessuno poi che venga investito delle responsabilità derivanti da certi ostinati comportamenti e, quando soccombente, venga chiamato a risarcire i danni provocati.
da ridere dai…..e cosa fanno adesso lo confiscano , poi lo abbattono e poi giardino per tutti !!
ma si rendono conto questi personaggeti de l’associazione Italia Nostra e il comitato No Crescent che i tribunali lavorano con i nostri soldi, e tempo e denaro dovrebbero fare altro….
A me Crescent o no , non me frega molto onestamente, ma trovo ridicolo questi iter, costosi e dannosi !!
Queste associazioni sono il cancro dell’Italia, chi paga tutte queste spese ?
Demolire tutto e farne un parco sul mare! Il tutto a carico dei proprietari degli alloggi nel mostro!
Speriamo che Iddio ci aiuti.
Confiscarlo e destinarlo a nuovo Ospedale S.Teresa.
il mio commento di un altra cattedrale nel deserto? Cosa aveva per essere censurato? tracce di verita’?
Certo è una piazza ad esclusivo arricchimento del prenditore straniero che avrebbe dovuto pagarla coi soldi suoi per cortuire il Crescent a gratis. Mi dica quando avrebbe pagato il costruttore ai salernitani per sto scempio. Glie lo dico io 0 €. Ed è cosi che dopo aver alieanato il meglio delle superfici e sottosuoli pubblici salernitani il comene si trova a dover recuperare sulle spalle dei salernitani 201.900.000 € di deficit. Di certo vi è solo che i salernitani quella piazza ad arricchimento estetico funzionale del condominio privata la hanno perfino pagata 2 volte 8.000.000 direttamente di tasse dei cittatini di soldi pubblici del comune di Salerno e 22.000.000 di soldi pubblici come tasse della regione. Questi unitamente al dargli le storiche attività, posti di lavoro parcheggio economico, istituto tecnico nautico pubblico, parco bimbi, hotel jolli, pagandogli espropri, dandogli superfici pubbliche, pagandogli strade fognature infrastrutture pulizia vigilanza illuminazione, donandogli spiaggia deviazione fiume pubblica, in cambio di sempre 0 € da parte del prenditore straniero. Intanto il prenditore lo ha venduto ad almeno 10.000€/mq ai suoi clientiamici il mostro cementizia sottosuolo uffici box negozi garage ecc…
Questi sono i fatti certi inquivocabili ed assoluti.
E ci mancherebbe, certo che i condomini devono stare zitti, è il minimo che ci si aspetti pagandogli strade fognature infrastrutture pulizia vigilanza illuminazione a vita da parte dei salernitani.
Anonimo 14 Gennaio 2022 At 09:19
Ha ragione, una cosa cosi evidente che non andava nemmeno fatta Il Crescent, nonostante i reati e le condanne le prescrizioni ecc. la giustizia italiana ha consentito sto scempio e vi è perfino il rischio che non si riuscirà ad abbatterlo.
E poi la piazza bah!!!
Certo è una piazza ad esclusivo arricchimento del prenditore straniero che avrebbe dovuto pagarla coi soldi suoi per cortuire il Crescent a gratis. Mi dica quando avrebbe pagato il costruttore ai salernitani per sto scempio. Glie lo dico io 0 €. Ed è cosi che dopo aver alieanato il meglio delle superfici e sottosuoli pubblici salernitani il comene si trova a dover recuperare sulle spalle dei salernitani 201.900.000 € di deficit. Di certo vi è solo che i salernitani quella piazza ad arricchimento estetico funzionale del condominio privata la hanno perfino pagata 2 volte 8.000.000 direttamente di tasse dei cittatini di soldi pubblici del comune di Salerno e 22.000.000 di soldi pubblici come tasse della regione. Questi unitamente al dargli le storiche attività, posti di lavoro parcheggio economico, istituto tecnico nautico pubblico, parco bimbi, hotel jolli, pagandogli espropri, dandogli superfici pubbliche, pagandogli strade fognature infrastrutture pulizia vigilanza illuminazione, donandogli spiaggia deviazione fiume pubblica, in cambio di sempre 0 € da parte del prenditore straniero. Intanto il prenditore lo ha venduto ad almeno 10.000€/mq ai suoi clientiamici il mostro cementizia sottosuolo uffici box negozi garage ecc…
Questi sono i fatti certi inquivocabili ed assoluti.
E ci mancherebbe, certo che i condomini devono stare zitti, è il minimo che ci si aspetti pagandogli strade fognature infrastrutture pulizia vigilanza illuminazione a vita da parte dei salernitani.
E intanto chi parla dicendo a chi sono andati taluni appartamenti del Crescent viene censurato da salernocensuranotizievere.
Fa piacere vedere che l’avv. del prenditore straniero è sempre all’erta e pronto a difendere le porc,te a danno e spese dei salernitani, che logicamente per quanto si sforzi di far finta che ciò sia normale è giusto, consistono e consisteranno sempre in un arricchimento personale del tizio, in una regalia di cose dei salernitani per arricchire il tizio, in un depauperamento a gratis di proprietà comunali e pubbliche e superfici demaniali per arricchire il tizio, ed in tasse dei cittadini spese per rendere più pregiato e ricco il valore dei beni pubblici regalati al tizio, ed in abbattimenti di alberghi attivita private perdita di posti di lavoro e del più grosso ed economico comodo e centrale parcheggio pubblico, dell’istituto professionale nautico pubblico sul porto.
Ma nonostante cio non un € di vantaggio ai cittadini di salerno che si ritrovano incrementato anche da questa operazione il defict del comune a ben 201.900.000 € da ripianiare con i loro soldi e perdita di servizi equivalenti.
Questi sono i fatti, il piano estetico non giustifica tutto ciò, ma per molti è solo una ciofeca cementizia, per altri visto che ormai c’è e lo devono pagare, tanto vale usarlo anche se dispiace che ci si debba accollare il mantenimento illuminazione pulizia vigilanza e manutenzione con le nostre tasse per rendere meno indecente il posto dove vivono i ricchi stranieri a discapitto del dove vivono tutti gli altri salernitani.