E’ stato fissato per il 15 febbraio un incontro in commissione urbanistica con l’assessore Tringali e i dirigenti comunali – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – per
quanto concerne la questione della pedonalizzazione del Centro storico di Salerno. Un argomento questo di cui si parla da decenni e che non ha mai trovato una soluzione.
Il centro storico di Salerno, come tutti i centri storici è zona a traffico limitato, ma nonostante questo, il passaggio delle macchine così come dei motorini è continuativo e non solo da parte dei residenti, ma soprattutto da parte di quei furbetti che
coprono le targhe per poter così passare nella Ztl senza
prendere verbali.
La soluzione? Forse invece di ipotizzare chiusure di
strade che comporterebbero l’aumento di “traffico” in
altre, si dovrebbe pensare ad un controllo più massiccio
ai varchi d’ingresso al centro storico, così da multare i
tanti che ogni giorno fanno i furbetti e tutti coloro che
spesso percorrono strade come via Dei Canali e via Tasso
in controsenso.
Il tempo di bere un caffè o andare in farmacia e mi hanno multato 3 volte in 2 mesi in via Irno dove la doppia fila è un infrazione ma almeno una fischiato come si faceva una volta e ti spostavi…….poi in centro succede tutto questo…..
I vigili multato dalla macchina senza scendere le auto in doppia fila……poi in centro cosa succede………..
Provate a bere un caffe’ o andare in farmacia in via Irno e lasciare la macchina per pochi minuti in doppia fila con le 4 frecce accese….a csa vi arriva la multa a breve e i vigili urbani facendo il loro lavoro non fanno neanche la tollerante fischiata per invitare il cittadino ad allontanarsi e gli evitano la multa…..si non sono tenuti fanno il loro e il cittadino contravviene ……ma il metro non è lo stesso in tutta la città……..
Al netto delle considerazioni varie, legittime e non, un problema esiste ed è quello dei parcheggi. Essere residenti nel Centro Storico non può significare non possedere un’auto. Il punto è che i residenti dovrebbero avere accesso a parcheggi all’esterno del dedalo di vie del Centro Storico, al limite all’utilizzo di un silos al posto di qualche fabbricato fatiscente e da diroccare nelle immediate vicinanze.