Master in consulente in procedure di antiriciclaggio – partecipazione gratuita

Stampa
Salerno Formazione, società operante nel settore della didattica della formazione professionale certificata secondo le normative UNI ISO 21001:2019 + UNI EN ISO 9001:2015 settore EA 37 per la progettazione ed erogazione di servizi formativi in ambito professionale e Polo di Studio Universitario di Salerno dell’ Università eCampus, organizza il MASTER IN CONSULENTE IN PROCEDURE DI ANTIRICICLAGGIO

Il Master di Alta formazione professionale in Consulente in procedure di antiriciclaggio intende fornire ai professionisti, agli operatori del settore e agli studiosi un quadro organico ed approfondito delle discipline e delle procedure in tema di antiriciclaggio, consentendo un’informazione esauriente ed un orientamento sistematico in una materia di rilevante interesse che tutela l’economia dalla realizzazione di attività illecite nel mercato, in quanto il reato di money laundering rappresenta un potenziale lesivo per l’iniziativa economica commerciale.

Il riciclaggio di denaro sporco rappresenta un momento cruciale delle
moderne dinamiche criminali. Il reinvestimento dei profitti delle
attività illegali aumenta il potere delle organizzazioni mafiose e/o terroristiche, dedite da sempre a conquistare non solo i mercati e ad influenzare negativamente la società civile, ma altresì riguarda anche l’attivarsi di comportamenti delinquenziali da parte di singoli individui volti a danneggiare il sistema economico-contributivo degli Stati.

Pertanto si rende necessaria l’esigenza di conoscere questo particolare fenomeno criminoso, le sue concrete e multiformi manifestazioni empiriche, nonché gli strumenti giuridici e pratici adeguati ad affrontare tale problematica attuale.

A tal fine il Master intende formare una nuova figura professionale di consulente in procedure antiriciclaggio, esperto nell’offrire ai consumatori, alle istituzioni, ai professionisti e agli operatori del settore un apporto tecnico nell’ottemperanza, nel nostro Paese, delle regole del sistema di antiriciclaggio, onde evitare loro le sanzioni che il mercato intrinsecamente produce. L’analisi dei temi rende, inoltre, il Master è un valido punto di riferimento per tutti coloro che intendono avvicinarsi a questa delicata materia.

Il Master in Consulente in procedure di antiriciclaggio è rivolto ai membri delle seguenti categorie di vari ambiti professionali e non:

 

  • le banche;
  • Poste italiane S.p.a.;
  • gli istituti di moneta elettronica;
  • gli istituti di pagamento;
  • le società di intermediazione mobiliare;
  • le società di gestione del risparmio;
  • le società di investimento a capitale variabile;
  • le società di investimento a capitale fisso, mobiliare e immobiliare;
  • gli agenti di cambio;
  • gli intermediari iscritti nell’albo previsto dall’articolo 106 del Testo Unico bancario;
  • Cassa depositi e prestiti S.p.a.;
  • le imprese di assicurazione, che operano nei rami vita;
  • alcuni intermediari assicurativi (in particolare agenti e mediatori), che operano nei rami vita;
  • i soggetti eroganti micro-credito;
  • le società fiduciarie iscritte nell’albo previsto dall’articolo 106 del Testo Unico bancario;
  • le succursali insediate di intermediari bancari e finanziari, aventi sede legale e amministrazione centrale in un altro Stato membro o in uno Stato terzo;
  • gli intermediari bancari e finanziari aventi sede legale e amministrazione centrale in un altro Stato membro, stabiliti senza succursale sul territorio della Repubblica italiana;
  • i consulenti finanziari autonomi e le società di consulenza finanziaria.

 

Il Master si rivolge altresì agli altri operatori finanziari (tra i quali, i mediatori creditizi, gli agenti in attività finanziaria i soggetti che esercitano professionalmente l’attività cambio valuta); professionisti (tra i quali, i soggetti iscritti nell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili e nell’albo dei consulenti del lavoro, i notai e gli avvocati, i mediatori civili e arbitratori, i revisori legali e le società); operatori non finanziari (tra i quali, i prestatori di servizi relativi a società e trust, i soggetti che esercitano attività di commercio di cose antiche o che esercitano il commercio di opere d’arte o ancora che conservano o commerciano opere d’arte ovvero agiscono da intermediari, gli operatori professionali in oro, gli agenti in affari che svolgono attività in mediazione immobiliare, i soggetti che esercitano l’attività di custodia e trasporto di denaro contante e di titoli o valori, i soggetti che esercitano attività di mediazione civile, i soggetti che svolgono attività di recupero stragiudiziale dei crediti per conto di terzi, i prestatori di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale, i prestatori di servizi di portafoglio digitale); membri delle Forze dell’Ordine; appartenenti alla vigilanza privata, prestatori di servizi di gioco; commercianti; consumatori; studiosi.

DATA INIZIO MASTER: 04/07/2023

DURATA E FREQUENZA: Il master avrà la durata complessiva di 50 ore. Il master si svolgerà presso la sede della Salerno Formazione con frequenza settimanale per circa n. 3 ore lezione.

 

E’ POSSIBILE SEGUIRE LE LEZIONI, OLTRE CHE IN AULA, ANCHE IN MODALITA’ E.LEARNING – ON.LINE.

 

E’ prevista solo una quota d’ iscrizione di €. 350,00 per il rilascio del DIPLOMA DI MASTER DI ALTA FORMAZIONE PROFESSIONALE DI PRIMO LIVELLO IN “CONSULENTE IN PROCEDURE DI ANTIRICICLAGGIO”

 

DESTINATARI: Il master è a numero chiuso ed è rivolto a n. 16 persone in possesso di diploma e/o laurea triennale e/o specialistica.

 

PER ULTERIORI INFO ED ISCRIZIONI: è possibile contattare dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 20:00 la segreteria studenti della Salerno formazione ai seguenti recapiti telefonici 089.2097119 e/o 338.3304185.

 

CHIUSURA ISCRIZIONI: RAGGIUNGIMENTO DI MASSIMO 16 ISCRITTI

 

PROGRAMMA DI STUDIO:

 

MODULO 1 – RICICLAGGIO, FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO E ANTIRICICLAGGIO

  • I delitti di riciclaggio e autoriciclaggio
  • Riciclaggio e antiriciclaggio
  • Le tecniche di riciclaggio
  • Lo scenario di riferimento: l’humus del fenomeno – La globalizzazione dei mercati – Cenni sul cyberlaundering – Il segreto bancario ed i «paradisi finanziari». Lo «shadow banking» – Il riciclaggio e i «reati-presupposto»
  • Il finanziamento del terrorismo internazionale
  • L’importanza del supporto finanziario per le organizzazioni terroristiche
  • Le fonti lecite ed i metodi di trasferimento
  • Le fonti illecite
  • Il contrasto al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo

 

MODULO 2 – LA DISCIPLINA ANTIRICICLAGGIO

  • La Raccomandazione del Consiglio d’Europa del 27 giugno 1980
  • La Dichiarazione dei Principi di Basilea 12 dicembre 1988
  • La Convenzione di Vienna del 19 dicembre 1988
  • L’attività e le Raccomandazioni del GAFI/FATF
  • La Convenzione di Strasburgo del 8 novembre 1990
  • La Convenzione di Palermo del 15 dicembre 2000
  • La Direttiva 91/308/CEE
  • La Direttiva 2001/97/CE
  • La Direttiva 2005/60/CE
  • La IV Direttiva
  • Segue: l’«autovalutazione»
  • La V Direttiva
  • Il nuovo piano d’azione
  • La legge 5 luglio 1991, n. 197
  • Il «Decalogo» della Banca d’Italia: le istruzioni operative
  • Il d.lgs. 26 maggio 1997, n. 153
  • Il d.lgs. 20 febbraio 2004, n. 56
  • Le istruzioni UIC del 24 febbraio 2006
  • Il d.lgs. 21 novembre 2007, n. 231 e le successive modifiche

 

MODULO 3 – I SOGGETTI OBBLIGATI – AUTORITA’, VIGILANZA E P.A.

  • Disciplina ante riforma
  • Novità introdotte con il D.Lgs. n. 90/2017
  • Intermediari bancari e finanziari
  • Altri operatori finanziari
  • Professionisti
  • Altri operatori non finanziari
  • Prestatori di servizi di gioco
  • Succursali insediate nel territorio italiano
  • Destinatari dei soli obblighi di segnalazione di operazioni sospette e comunicazioni oggettive
  • Rispetto della normativa sulla privacy
  • Autorità, vigilanza e Pubbliche amministrazioni: Ministero dell’economia e delle finanze; Comitato di sicurezza finanziaria; Unità di informazione finanziaria; Autorità di vigilanza di settore; Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo; Nucleo speciale di polizia valutaria della Guardia di finanza e Direzione investigativa antimafia; Pubbliche amministrazioni; Organismi di autoregolamentazione; Cooperazione nazionale e internazionale

MODULO 4 – APPROCCIO BASATO SUL RISCHIO, ADEGUATA VERIFICA E OBBLIGO DI ASTENSIONE

  • Approccio basato sul rischio
  • Risk assessment
  • Analisi, valutazione e mitigazione del rischio
  • Adeguata verifica e obbligo di astensione
  • Misure di adeguata verifica
  • Contenuto e modalità di adempimento degli obblighi di adeguata verifica
  • Il momento dell’adeguata verifica e le esenzioni
  • Obblighi del cliente
  • Obbligo di astensione

 

MODULO 5 – TITOLARITA’ EFFETTIVA, OBBLIGHI E VARIE

  • Il cliente persona fisica
  • Il cliente persona giuridica: inquadramento generale
  • Il cliente società di capitali
  • Il titolare effettivo quale soggetto a cui è attribuibile il controllo dell’ente
  • Il controllo della maggioranza dei voti esercitabili in assemblea ordinaria
  • Il controllo di voti sufficienti per esercitare un’influenza dominante in assemblea ordinaria
  • I vicoli contrattuali che consentano di esercitare un’influenza dominante in società
  • Il titolare effettivo quale persona fisica (o persone fisiche) titolare di poteri di amministrazione o direzione della società
  • L’organo amministrativo nelle società per azioni
  • L’amministrazione nelle società a responsabilità limitata
  • L’amministratore persona giuridica
  • Il direttore generale
  • Le persone giuridiche private di cui al D.P.R. 361/2000
  • L’applicabilità dell’art. 20, comma 5, al trust
  • L’obbligo di conservare traccia delle verifiche effettuate
  • Trust e antiriciclaggio
  • Il Registro dei titolari effettivi
  • Misure semplificate di adeguata verifica
  • Obblighi di adeguata verifica rafforzata
  • Esecuzione degli obblighi di adeguata verifica da parte di terzi
  • L’adeguata verifica dei soggetti vigilati
  • Obblighi di conservazione
  • Obblighi di segnalazione
  • Gli obblighi per i professionisti: professionisti in genere, notai, avvocati, commercialisti e consulenti del lavoro
  • Gli indicatori di anomalia per l’individuazione delle operazioni sospette
  • Modelli e schemi rappresentativi di comportamenti anomali
  • Disposizioni specifiche per i soggetti convenzionati e gli agenti di prestatori di servizi di pagamento e di istituti di moneta elettronica

 

MODULO 6 – WISTLEBLOWING E OBBLIGHI DI COMUNICAZIONE

  • Il Whistleblowing nell’ordinamento giuridico
  • Il Whistleblowing nella normativa antiriciclaggio
  • Il Responsabile dei sistemi di segnalazione e la condivisione delle informazioni
  • La tutela del segnalante
  • L’esternalizzazione delle segnalazioni
  • Obblighi di comunicazione degli organi di controllo e comunicazioni oggettive
  • Obblighi di comunicazione degli organi di controllo dei soggetti obbligati
  • Comunicazioni oggettive

 

MODULO 7 – LIMITAZIONI ALL’USO DEL CONTANTE E DEI TITOLI AL PORTATORE

  • L’uso del contante nel contesto socio-economico europeo
  • Limitazioni al trasferimento del contante e dei titoli al portatore
  • Disposizioni in materia di assegni bancari e postali
  • Regole in materia di titoli al portatore
  • Divieti concernenti l’intestazione di conti e libretti di risparmio
  • Deroghe alle regole in materia di limitazioni all’uso del contante e dei titoli al portatore
  • Obbligo di comunicazione delle infrazioni in materia di limitazioni all’uso del contante e dei titoli
  • Le FAQ del MEF sulla limitazione del contante
  • Il denaro oltrefrontiera

 

MODULO 8 – BITCOIN – BLOCKCHAIN E ANTIRICICLAGGIO

  • La Blockchain, Bitcoin e antiriciclaggio
  • Blockchain e valute virtuali
  • Attori chiave e relativi ruoli
  • I Bitcoin
  • Utilizzo di criptovalute per attività illecite
  • Principali tecniche informatiche di laundering
  • Le valute virtuali nel D.Lgs. n. 90/2017
  • La V Direttiva Antiriciclaggio

 

MODULO 9 – DISPOSIZIONI SPECIFICHE PER I PRESTATORI DI SERVIZI DI GIOCO E PER I COMPRO-ORO

  • Il settore del gioco
  • Norme e destinatari
  • Mitigazione del rischio
  • Registro dei distributori ed esercenti
  • Disposizioni integrative in materia di adeguata verifica e conservazione
  • Le segnalazioni di operazioni sospette nel settore del gioco
  • Autorità e cooperazione nel comparto del gioco
  • Disposizioni specifiche per i compro-oro
  • Registro degli operatori compro-oro
  • Obblighi di identificazione e tracciabilità delle operazioni
  • Obblighi di conservazione e di segnalazione di operazione sospetta
  • Sanzioni
  • Controlli e procedimento sanzionatorio

 

MODULO 10 – SANZIONI, ATTIVITA’ ISPETTIVA E PROCEDIMENTO SANZIONATORIO

  • Principi generali
  • Sanzioni penali
  • Sanzioni amministrative
  • Sanzioni amministrative per l’inosservanza degli obblighi di adeguata verifica e dell’obbligo di astensione
  • Sanzioni amministrative per l’inosservanza degli obblighi di conservazione
  • Sanzioni amministrative per l’inosservanza delle disposizioni relative all’obbligo di segnalazione delle operazioni sospette
  • Sanzioni amministrative per l’inosservanza degli obblighi di comunicazione da parte dei componenti degli organi di controllo dei soggetti obbligati
  • Sanzioni amministrative per l’inosservanza degli obblighi informativi nei riguardi della UIF e degli ispettori del MEF
  • Sanzioni amministrative per l’inosservanza delle disposizioni in materia di soggetti convenzionati e agenti, nonché prestatori di servizi e istituti di moneta elettronica
  • Attività ispettiva e procedimento sanzionatorio
  • I presidi antiriciclaggio per i soggetti vigilati: Banca d’Italia; CONSOB; IVASS.

 

Per ulteriori informazioni e/o per le iscrizioni, è possibile contattare dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 la segreteria studenti della Salerno formazione ai seguenti recapiti telefonici 089.2097119 e/o 338.3304185.

SITO WEB: www.salernoformazione.com

messaggio promozionale

Commenta

Clicca qui per commentare

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente. I commenti di questo blog non sono moderati nella fase di inserimento, ma Salernonotizie si riserva la facoltà di cancellare immediatamente contenuti illegali, offensivi, pornografici, osceni, diffamatori o discriminanti. Per la rimozione immediata di commenti non adeguati contattare la redazione 360935513 – salernonotizie@gmail.com Salernonotizie.it non e’ in alcun modo responsabile del contenuto dei commenti inseriti dagli utenti del blog: questi ultimi, pertanto, se ne assumono la totale responsabilità. Salernonotizie.it si riserva la possibilità di rilevare e conservare i dati identificativi, la data, l’ora e indirizzo IP del computer da cui vengono inseriti i commenti al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. Salernonotizie.it non è responsabile del contenuto dei commenti agli articoli inseriti dagli utenti. Gli utenti inviando il loro commento accettano in pieno tutte le note di questo documento e dichiarano altresì di aver preso visione e accettato le Policy sulla Privacy.