Non convincono le dichiarazioni rese dal 31enne di Ibiza che ieri, al Pronto Soccorso di Castiglione, dov’è stato suturato per una profonda ferita all’interno coscia, ha dichiarato di essere stato accoltellato, durante una rissa, all’uscita – a suo dire – da una discoteca di Positano.
I Carabinieri della Stazione di Positano hanno immediatamente avviato le indagini acquisendo i filmati resi dalle telecamere di videosorveglianza della discoteca e delle aree esterne.
Dalle immagini gli inquirenti hanno appurato che l’uomo si è allontanato, barcollando (era visibilmente ubriaco, dato confermato anche all’ospedale in seguito all’alcol test) sparendo dal campo visivo delle telecamere.
Cosa sia successo dopo è ancora da chiarire: sta di fatto che nessuno, a Positano ha visto e sentito nulla e che la deposizione dello spagnolo proprio non convince. Oltre alla profonda ferita alla coscia – per la quale sono stati necessari una quarantina di punti di sutura, molti dei quali interni al tessuto adiposo – non mostra sul corpo altri segni di abrasione che lascino immaginare a una colluttazione precedente.
«Tramite l’escussione di testimoni e la visione delle telecamere si sta innanzitutto cercando di capire la veridicità di quanto dichiarato dal giovane spagnolo. Al momento non ci sono elementi confermare che si sia trattata di una rissa nè che si tratti di una ferita da coltello» ci ha detto il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Amalfi, Roberto Martina.
Non si esclude, infatti, che l’uomo possa essersi ferito accidentalmente, magari dopo essersi seduto su superfici con bottiglie rotte
Fonte IlVescovado
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