Si tratta di una iniziativa, in continuità con le esperienze già svolte l’anno scorso dai proff. Marella Santangelo e Paolo Giardiello, tesa a rivolgere l’attenzione di studenti e ricercatori del DiARC su temi di recupero urbano dalla scala del progetto urbano, a quella del progetto di architettura, fino al disegno dettagliato di soluzioni di arredo urbano fisse e temporanee. Gli studenti e i tesisti, guidati dai docenti, da ricercatori e da professionisti locali, entreranno in contatto con piccoli ambiti urbani contenuti nel prezioso centro antico di Minori, con il lungomare, e con le aree al contorno dell’abitato al fine di individuare le soluzioni migliori per una fruizione di tali spazi.
Ai professori Marella, Santangelo e Paolo Giardiello ed al Rettore dell’Università degli studi di Napoli Federico II va dato il merito di essersi prodigati per il secondo anno consecutivo a creare questa importante sinergia tra l’Università e il Comune di Minori. Appuntamento che si rinnova per far si che gli sforzi e gli studi dei giovani studenti siano a servizio di una terra d’eccellenza patrimonio dell’UNESCO quale la Costa D’Amalfi per soluzioni innovative all’insegna della tradizione.
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