Infermiere dell’azienda ospedaliera San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona sarebbe discriminato perché omosessuale. Offese ed ingiurie per “farlo fuori dal reparto” sarebbero state mosse con altri colleghi dal primario e dalla caposala.
E così il 44enne infermiere – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha formalizzato, attraverso il suo legale di fiducia, una querela-denuncia in procura.
Sulla vicenda indagano i i carabinieri, che stanno ascoltando anche i quindici testimoni indicati dalla difesa del giovane infermiere,
…… il primario non ti discrimina!!!! …. è geloso!!!! vuole essere il solo a dare via il culo per far carriera!!
Che cattiveria che ignoranza mi auguro che chi di dovere li metta a posto.Che gente di……..retrograda e buzzurra.Massimo sostegno all’infermiere.
Ovviamente non è dato sapere di quale reparto si tratti.
Un conto è che si tratti di una ignobile discriminazione nei confronti di un operatore sanitario omosessuale, altro è che lo stesso operatore si sia reso colpevole di qualcosa di grave o sconveniente nell’esercizio delle sue funzioni (varrebbe per tutti, a prescindere dall’orientamento sessuale). Bisogna conoscere i fatti nel dettaglio.