Crescent, nessuna minaccia. Assolto il costruttore Aldo Rainone

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piazza_liberta_crescentAssolto per non aver commesso il fatto. Aldo Rainone, capostipite della famiglia di costruttori non ha minacciato nessuno al fine di turbare la regolare conclusione della gara per l’aggiudicazione dei diritti edificatori del Crescent a Salerno. La decisione è arrivata oggi da parte del GUP De Luca. Cade l’ipotesi di reato, turbata libertà degli incanti, che aveva portato la Procura ad iscrivere nel registro degli indagati anche l’amministratore unico e responsabile tecnico della Rcm Costruzioni assieme a trentacinque indagati tra cui il sindaco Vincenzo De Luca e la sua giunta.

I legali di Aldo Rainone, gli Avvocati Agostino De Caro e Lorenzo Lentini, avevano chiesto ed ottenuto il giudizio abbreviato ed oggi la sentenza di primo grado che dimostra l’estraneità di Aldo Rainone ad ogni manovra illecita. “Assolto per non aver commesso il fatto. Questa sentenza mette fine alla vicenda che riguardava Aldo Rainone – ha commentato l’avvocato Agostino De Caro -. Restiamo in attesa delle motivazioni ma la decisione presa oggi dal giudice dimostra l’assoluta estraneità di Aldo Rainone a qualunque minaccia nei confronti di Salustro (Salustro era il  titolare della ditta Cogefer che, in un primo momento si era aggiudicata l’appalto dell’edificio di Bofill salvo poi vederselo revocare dal Comune e accettare – su dettato di una sentenza del Consiglio di Stato – la vittoria della sua antagonista, l’Ati formata dai fratelli Elio e Eugenio Rainone e dai costruttori Ritonnaro e Favellato). Siamo soddisfatti come difensori di Aldo Rainone perché la sentenza dimostra l’estraneità ad ogni ipotesi di reato del nostro assistito”.

2 Commenti

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  • Ma quale leguleismo minoritario può giustificare tutto ciò ..? Quali improbabili associazioni possono danneggiare lavoratori, ditte , aziende indotto, commercio …??? !! Perché non si sovverte e non si indaga gli pseudo ambientalisti ( ben noti in un microcosmo come Salerno???) facciamo così … Abbattiamo Crecent e Palazzaccio …. Con panorama sottratto ( ma altamente/ storicamente edificato in palese abusivismo edilizio????) siiii vada giù tutto !!! Se si vuole, si può ricostruire l’illecito di una improbabile licenza concessa a quel mostro che vive dietro al contestatissimo, Crecent…!!!forse un altro mostro .. Ma almeno d’autore .. ‘Mffanculo

  • Gentile dott. De Maio, quel mostro, che lei cita, è stato costruito nel periodo in cui sono stati realizzati tanti ma tanti mostri perchè non vi era una regola nell’urbanistica.
    Oggi esiste e va rispettata, ma non è giusto poi creare una variante a questa regola per cedere suolo pubblico ai privati per la realizzazione di opere private. Allo stato di fatto, il Crescent, approvato dalla soprintendenza, non ha più niente di pubblico. Come la mettiamo??? A questo punto mi vien da pensare ma non è che ci sono gli interessi personali di chi ha autorizzato una cosa del genere???oltretutto, non so quanti anni ha, ma ricorda l’alluvione del 54?? vede cosa è successo al nord per coprire o modificare i corsi d’acqua??
    Si dice aiutati che Dio ti aiuta…
    La saluto
    Antonio

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