Covid, in Olanda il campionato di calcio torna a porte chiuse

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L’Olanda torna in lockdown. Complice l’elevato numero di casi di contagio da Coronavirus registrati negli ultimi giorni, il governo guidato da Mark Rutte ha annunciato nuove misure di contagio alla pandemia, che saranno in vigore da sabato 13 novembre alle 18 “almeno per le prossime tre settimane”. Si tratta in sostanza di un vero e proprio ritorno al lockdown.

Stadi chiusi al pubblico. Tra i settori più colpiti dal nuovo intervento governativo, proprio lo sport: per le prossime tre settimane si torna infatti alle porte chiuse, a tutti i livelli. La prima a essere colpita sarà proprio la nazionale olandese, che mercoledì 16 novembre giocherà senza pubblica la partita contro la Norvegia. Tra le altre misure, lo smart working come regola, la chiusura di tutte le attività al massimo alle 20 (alle 18 i negozi che non vendono beni di prima necessità). Contro le scelte del governo ha già preso pubblicamente posizione la KNVB, la federcalcio di Amsterdam: l’Olanda è di fatto il primo Paese europeo a chiudere nuovamente le porte ai tifosi.

5 Commenti

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  • Questa vicenda dell’Olanda sia da lezione per TUTTI: il Covid non è finito e non è uno scherzo. Mascherina, distanziamento e vaccino se non vogliamo tornare al punto 0 (lockdown e sofferenze) non facciamo i giochetti del potere elitario politico-finanziario che ci porta con le contraddizioni del caso a mandare a quel paese le restrizioni preventive pensando a false illusioni perché facendo così ci possono marciare e fare i loro porci comodi alla faccia nostra con mille e mille scuse. Ah e permettetemi un ca…tone alla Federcalcio olandese e alle Federcalcio europee siccome c’entra il calcio qua: riducete gli stipendi di chi lavora nelle squadre (in primis i giocatori) e anteponete negli stadi la salute al profitto sempre altrimenti siete in malafede sotto un gioco più grande di noi

  • Amico mio, fattene una ragione, il Covid non è finito solo per chi ha i soldi. Credi davvero che lo Stato italiano abbia nuovamente i soldi per pagare cassa integrazione e ristori dovuti ad un altro lockdown duro? O che la Lagarde compri di nuovo i nostri titoli carta-straccia con l’avallo di Germani e Francia? Le borse già ce l’hanno fatto capire con lo spread in rialzo, se facciamo altro debito faremo la fine della Grecia.

    Ed intanto il comune degli indagati dà il via alle luci d’artista…con green pass. Ne vedremo delle belle!

  • purtroppo Lettore non ha capito nulla fino ad oggi, e continua a credere alla storiella dell’emergenza che, come stiamo vedendo, non finirà mai, perchè il programma prevede che non finisca mai.
    Credere che dopo due anni esista ancora un’emergenza è da ingenui. Da decenni avevamo gli ospedali con la gente nei corridoi a Napoli, oggi li vediamo vuoti perchè non si curano piu i pazienti non covid. Se ricordate l’ospedale del Mare crollato, quando fu evacuato aveva “sei persone asintomatiche” in tutto!… e certi governatori parlavano di strutture al collasso..
    Va bene l’ingenuità ma informarsi, dopo due anni, sarebbe un obbligo. Inutile che sto a elencare le incongruenze e le cose ridicole attorno a questa falsa pandemia, come per esempio il coprifuoco alle 2 di notte che vietava di stare da soli alle 3 di notte in strada, ma consentiva e incentivava le file di 2 ore al supermercato alle 10 del mattino…

  • È bello leggere il ragionamento di ore 17.23, almeno c’è ancora qualcuno che ragiona ed elabora pensieri con il proprio cervello.
    Nessuno nega questo vAirus, ma è innegabile che la popolazione ha perso completamente la bussola e

  • x diritto
    Lei fa benissimo a ricordare le incongruenze attorno a sto virus, se domani uscissero articoli dedicati scriverei anch’io quelle cose. Poi sul fatto degli ospedali semplicemente si sono aggiunte altre emergenze perché la gente nei corridoi c’è ancora se non in tutti in alcuni sicuro, vedasi Striscia la Notizia (ovviamente se la situazione Covid è sotto controllo) e il Covid è un’emergenza in più per gli ospedali. Il fatto che io non abbia capito nulla mi permetta ha cag… fuori dal vasetto perché quando ho parlato delle élite sono le loro vere intenzioni e qui arriviamo al fatto che non finirà mai, allora se non c’è un cambio di passo da parte di tutti/e è chiaro che non finirà mai io sono speranzoso su questo e spero che il cambio di passo avvenga il più velocemente possibile ma temo sia utopia ed è chiaro che se si chiuderà sarò il primo a dire che l’emergenza non finirà mai e che non è più emergenza e a ribellarsi con forza.
    X Anonimo delle 6:44
    E’ vero che gran parte della popolazione, vaccinata e non vaccinata, ha perso la bussola e quindi pensiero critico.
    X Lettore blablabla
    Il Covid non è finito ma è pure vero che nessuno ci aiuterà più (se non con le mancette) in caso di forti restrizioni e lo Stato ha pure i soldi per aiutare la gente ma non può spendere perché si devono fare i voleri delle spietate élite globali di impoverire la gente e poi di sprecare i soldi in cose inutili per far fallire lo Stato e per giustificare dinanzi agli analfabeti economici (la maggioranza della popolazione) tutto ciò.

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