Dopo le deludenti prestazioni nelle scorse edizioni della Champions League, la Juventus è scesa in campo contro il Villarreal per disputare la gara di andata degli ottavi di Champions.
I bianconeri sono passati subito in vantaggio grazie a Dusan Vlahovic: il calciatore serbo, alla prima presenza nella massima competizione europea per club, non si è lasciato intimorire dalla bolgia dello “Estadio de la Ceramica” e con uno stop di petto si è aggiustato il pallone sul destro sorprendendo il portiere Geronimo Rulli, pressoché incolpevole, che ha visto il pallone insaccarsi in fondo alla rete.
Durante il primo tempo, se non per un palo e una disattenzione da parte dei giocatori del club italiano, non ci sono stati sussulti del club spagnolo, merito anche delle chiusure del difensore olandese De Ligt.
La gara sembrava andasse sui binari giusti soprattutto grazie alla mossa tattica dell’allenatore Massimiliano Allegri, che aveva disegnato una difesa differente in base alle due fasi di gioco.
In fase difensiva il club bianconero si è schierato con cinque giocatori quali Cuadrado, Danilo, De Ligt, Alex Sandro (sostituito nell’intervallo a causa di un problema muscolare da Bonucci) e De Sciglio, mentre in fase offensiva lo scacchiere è stato disegnato con una difesa a tre e lo scivolamento, sugli esterni, da parte di Cuadrado e De Sciglio, dando vita a un centrocampo più folto e dinamico.
Durante il secondo tempo, a differenza del primo, la Juventus si è ritrovata a dover affrontare numerose insidie e incursioni dei calciatori del “Sottomarino giallo” che, dopo un lungo forcing, hanno trovato la via del gol al sessantasettesimo minuto riportando così il risultato in parità, grazie a un inserimento dell’ex Valencia Dani Parejo.
Il risultato è rimasto invariato per una rete a uno fino al termine della partita. La gara di ritorno, che si terrà all’Allianz Stadium verso la metà di marzo, sarà fondamentale per le sorti della qualificazione ai quarti di Champions League.
La Juventus, d’altro canto, spera di poter raggiungere la qualificazione facendo affidamento sul talento cristallino di Paulo Dybala che non ha disputato la gara a causa di un problema fisico rimediato durante la partita Juventus-Torino.
Alessandro Giubileo
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